“Era felice in modo delirante” per la nascita della sua seconda figlia Olympe. Così racconta il fratello Alastair. Richard Osman aveva 41 anni e una bimba di due. Originario di Tanerdy, nel Galles occidentale — papà egiziano, mamma inglese — viaggiava in tutto il mondo in quanto esperto di miniere d’oro. Ed era su quel dannato volo della EgyptAir MS804 che lo stava riportando a lavoro, al Cairo, dopo aver fatto visita alla sua famiglia.
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E’ l’unico passeggero britannico che viaggiava sul volo EgyptAir, decollato da Parigi Charles De Gaulle con a bordo 66 persone tra passeggeri ed equipaggio che si è inabissato in mare al largo dell’isola greca di Karpathos, tra Creta e Rodi. Mentre continuano le operazioni di ricerca per individuare il relitto dell’aereo e le scatole nere, utili a chiarire il dramma del volo scomparso dai radar 45 minuti prima dell’atterraggio a Il Cairo, la storia di Richard Osman, un geologo inglese di 41 anni, che lavorava per una ditta egiziana.
Era un geologo esperto di miniere d’oro, un lavoro che lo portava a girare il mondo. A Jersey c’era la sua famiglia. Ora viveva a Parigi con la moglie Aurelie, di 36 anni, cittadina francese, che a fine aprile aveva dato alla luce la loro seconda bimba, Olympe, nata dopo un’altra bimba di quasi 2 anni. Richard era tornato a casa per un week end da trascorrere con i suoi familiari, e poi di nuovo gli impegni di lavoro e quel volo per Il Cairo dove momentaneamente lavorava. I suoi familiari lo descrivono come uno stakanovista, ma sempre attento alla sua adorata famiglia che raggiungeva appena poteva, dovunque si trovasse.
Quando i suoi divorziarono era andato a vivere col padre, un chirurgo egiziano che per lavoro si era trasferito in Galles dove erano nati Richard e gli altri tre figli: Alistair 35 anni, Phillip , 34 e Anna, 32 anni. Richard era stato un allievo eccellente, aveva lavorato per molti anni in Australia poi di nuovo il trasferimento in Europa, poco prima di sposarsi.
Suo fratello Alastair, uno studente di biochimica presso Swansea University, ha detto: ‘Richard era così felice per la nascita della sua seconda figlia, ma due settimane dopo non è più con noi – è una tragedia assoluta. ‘E’ stato davvero felice di avere il bambino e non vedeva l’ora di godersi lavita con la sua bella famiglia, la moglie e le sue due bambine. Di tutta la famiglia, pensavo Richard sarebbe stato l’ultimo ad andare. Era incredibilmente in forma e un maniaco del lavoro e dopo aver lasciato l’università non ha mai smesso.
