“C’è solo una felicità in questa vita, amare ed essere amati”. Poche parole che scaldano il cuore, con l’aggiunta dei tag “continua a combattere” e “team Michael”. Per la prima volta Gina Maria, figlia ventenne di Michael Schumacher, in un commovente post su Instagram ha rotto il silenzio della famiglia sulle condizioni del sette volte campione del mondo dopo il tragico incidente di Meribel del 29 dicembre 2013. Come riporta Sportal.it, il messaggio, arrivato a quattro anni esatti dall’ultimo Gran Premio corso dal pilota tedesco in Formula 1, ha subito ricevuto il supporto di migliaia di tifosi, in apprensione per lo stato di salute dell’ex fuoriclasse ferrarista. Schumacher Schumacher rimase coinvolto in un tragico incidente sugli sci a Meribel. In un’intervista al quotidiano bavarese Tz l’amico ed ex manager Willi Weber ha criticato la gestione comunicativa di questa drammatica vicenda: “Trovo molto ingiusto che i tifosi di Michael non possano sapere nulla sulle sue condizioni di salute. Perché non dicono loro la verità?”. (Continua dopo la foto)
Parole dure quelle dell’ex manager di Michael Schumacher, ma comprensibili dal punto di vista dei tifosi. La famiglia è evidentemente di avviso diverso, preoccupata più di proteggere l’ex pilota da speculazioni, bufale e fake news per garantirgli le cure nel calore dei parenti più stretti. Nei giorni scorsi la rivista britannica F1 Racing ha indetto un sondaggio tra i lettori per celebrare i 70 anni della Ferrari e proprio Michael Schumacher è stato eletto come pilota più amato della storia del Cavallino. (Continua dopo le foto)
Non si può certo definirla una sorpresa, visto che Schumi al volante della Ferrari ha vinto cinque Mondiali e ben 72 Gran Premi, però è significativo il fatto che il tedesco abbia ricevuto la maggioranza assoluta delle preferenze espresse (50,1%), più degli altri nove candidati messi insieme. Sul podio salgono Kimi Raikkonen, l’ultimo pilota ad aver vinto un Mondiale piloti al volante della Ferrari (12,4% delle preferenze) e il compianto Gilles Villeneuve, scomparso tragicamente l’8 maggio 1982 per un incidente durante le qualifiche a Spa (10,3%). A seguire troviamo Juan Manuel Fangio (5.6%), Niki Lauda (5.4%), Fernando Alonso (5.3%), Nigel Mansell (1.6%), Alain Prost (1.4%), Alberto Ascari (1.4%) ed infine Sebastian Vettel con l’1.3% dei voti.