Il ciclo di mestruazioni irregolari deriva prevalentemente da uno squilibrio ormonale più o meno evidente. A modificare il ritmo e le caratteristiche del ciclo sono infatti soprattutto i cambiamenti ormonali indotti soprattutto dagli ormoni dello stress che interferiscono con l’ovulazione, andando a bloccarla o ridurre per quantità o durata la produzione del progesterone, l’ormone che stabilizza il ritmo mestruale e la sincronia della perdita di sangue. Il ciclo irregolare può essere alla lunga un elemento dannoso per l’organismo, favorendo lo sviluppo di fibromi uterini, tumori benigni e altre patologie, oltre ad essere una delle cause di infertilità nelle donne che sono giunte intorno ai 30 anni.
Come si manifestano le mestruazioni irregolari
Il ciclo irregolare può manifestarsi attraverso differenti forme specifiche. Una è il c.d. ciclo ravvicinato, con un ritmo inferiore ai 20 giorni, di norma senza ovvulazione (polimenorrea). Ancora, si può verificare un ciclo diradato (oligomenorrea, con un ritmo superiore ai 40 giorni) o, ancora, caratterizzati da perdite scure di natura premestruale, dovute alla carente produzione del progesterone.
Come curare le mestruazioni irregolari
Regolarizzare il ciclo è molto importante, poichè contribuisce a sminuire effetti negativi che potrebbero comparire sul nostro organismo nel medio lungo termine. Regolarizzare le mestruazioni significa altresì cercare di normalizzare i “parametri” mestruali in termini di ritmo, di quantità e di durata, ridurre il dolore che si avverte di norma a metà ciclo e la sintomatologia premestruale.
Per curare le mestruazioni irregolari si può adottare innanzitutto uno stile di vita molto corretto, puntando a mantenere un peso corporeo “normale”. Il tutto, cercando di garantirsi un’alimentazione varia e sanna, che sia ricca di alimenti (carni e legumi) ad elevato contenuto di ferro, oli vegetali ricchi di acidi grassi essenziali, magnesio (frutta e verdure fresche).
Cercate inoltre di dormire regolarmente, fare movimento fisico quotidiano (è consigliabile almeno mezz’ora di passeggiata con buon ritmo), scaricando in tal modo lo stress e ridurre il dolore mestruale. Cercate di effettuare esercizi di corretta respirazione, praticate yoga e stretching al fine di diminuire le tensioni avvertite dalla vostra mente e dal vostro fisico.
Mestruazioni e pillola
Chiudiamo questo nostro approfondimento con un piccolo focus sulla pillola, elemento che può ben influenzare il benessere femminile se utilizzata correttamente in quelle fasi in cui è più probabile che il ciclo manifesti irregolarità, come l’adolescenza e la premenopausa.
La pillola serve infatti a mettere a riposo l’ovaio, sostituendo così a un bioritmo irregolare un più armonioso apporto ormonale. In tal modo è possibile ridurre nettamente i disturbi del ciclo e i sintomi associati ad esso. Il progestinico fornisce all’organismo l’equivalente dell’ormone carente, il progesterone, sfruttando l’effetto emostatico, antiemorragico, di tale farmaco.
Il sistema di contraccezione ormonale garantito dalla pillola, proprio poichè equilibrato nel rapporto tra il progesterone e gli ormoni estrogeni, può altresì diminuire la possibilità di avere dei fibromi all’utero: recente ricerche hanno dimsotrato che l’insorgenza di tale patologia è ridotta del 17% se la pillola è usata per 5 anni, e del 32% se usata per 10 anni.