Le donne non sono più quelle di una volta, e neanche gli uomini. Il sesso debole ha acquisito forza e consapevolezza di sé e prospetta una immagine molto più aggressiva da porre ai propri partner, sostenuta da una altrettanta forza caratteriale. L’uomo non è più il “predatore” di donnine fragili e timide il cui no, spesso, nascondeva un si. Egli non deve più faticare nella conquista del rapporto sessuale, ma è la stessa donna a prenderlo per la cravatta ed a portarlo in camera da letto (dove deve mostrarsi all’altezza delle di lei aspettative).
E quali sono le conseguenze di tutto ciò? Un uomo sempre più ansioso ed incerto sulle mosse da fare, il che, naturalmente, ha delle ricadute anche sul piano sessuale. Ansia da prestazione, rischio di cilecca e disfunzioni erettili nei giovani italiani under 40 sono stati l’oggetto del recente dibattito tenutosi a Taormina in occasione del congresso che ha visti riuniti la Società italiana della contraccezione e la Federazione italiana di sessuologia scientifica.
Per l’esattezza, al congresso è stato promosso l’uso di un nuovo farmaco con un tempo d’azione velocissimo, tanto da meritare l’appellativo di “mentina dell’amore”, un dispositivo che “si adatta perfettamente alle esigenze del maschio, di rapida azione, discreto, si scioglie in bocca senz’acqua e restituisce fiducia alla performance a letto”, spiega il responsabile Giammusso.
