Non sono in molti a sapere che Andrea Cardella è il figlio adottivo di Marina Ripa di Meana, scomparsa lo scorso 5 gennaio 2018. Dopo la morte dei suoi genitori adottivi, Andrea vive una condizione di estrema difficoltà e per tale ragione non può più rimanere a vivere nella loro casa. Per Andrea, la scomparsa prima di Marina Ripa di Meana e poi di Carlo, a distanza di poche settimana, ha rappresentato un dolore enorme. Lui stesso ha raccontato il suo dramma personale al settimanale ‘Nuovo’: “Mi mancano tutti e due, ma certamente una donna con la personalità di Marina lascia un vuoto incolmabile. A tenermi compagnia ci sono i suoi tre cani che lei mi ha affidato prima di morire. Ogni angolo di questa casa mi parla di lei e quando il suo cagnolino preferito, Cotoletta, si ferma davanti alla porta chiusa della sua camera, mi si stringe il cuore. Alla mia tristezza si aggiunge ora la prospettiva di dover lasciare la casa in cui abbiamo abitato insieme”. (Continua a leggere dopo la foto)
Ed è col suo cane Cotoletta che è stato ospite in tv, a Domenica Live, per raccontare i momenti del trasloco durante il quale ha portato con sé l’urna con le ceneri della madre adottiva, ora andate alla figlia Lucrezia. Le motivazioni che lo hanno spinto a lasciare la casa sono legate proprio ai suoi problemi economici. L’uomo, infatti, non poteva permettersi un affitto così alto. “Per me diventa una necessità. A lungo mi sono dedicato completamente a Carlo e Marina e ora dovrò pensare a trovare un lavoro”. E nel salotto di Barbara d’Urso, lo scorso maggio, il figlio adottivo parlava di qualche: “Prospettiva”. (Continua a leggere dopo le foto)
Ma è proprio così? In una intervista al quotidiano romano ‘Il Tempo’, Andrea Cardella si è lasciato andare a un durissimo sfogo: “Adesso non lavoro più. Tutti quelli che mi avevano promesso qualcosa sono spariti. Io vengo da una famiglia umile e sono disposto anche a pulire i pavimenti pur di lavorare”. Durante la lunga chiacchierata concessa a ‘Il Tempo’, Andrea Cardella ha mostrato la lettera che Carlo scrisse alla moglie molti decenni addietro: “Voleva un figlio da lei e aveva già pensato al nome. Forse proprio dopo questa lettera è nata in loro la voglia di adottarmi”. (Continua a leggere dopo le foto)
Al contrario, l’altra figlia di Marina Ripa di Meana, Lucrezia Lante della Rovere, non può lamentarsi. La 52enne è molto impegnata in teatro, a cui dedica anima e corpo. Attualmente sta lavorando alla preparazione de Il Padre, con Alessandro Haber: una piéce che racconta lo spaesamento di una famiglia quando la memoria dell’uomo comincia a vacillare. Insomma, un altro dramma familiare proprio come quello affrontato da Andrea Cardella, figlio adottivo di Marina e Carlo.