Parte dalle Filippine, ma finisce con il coinvolgere tutto il mondo, la vicenda di Lilian May Thomson, una donna sorpresa nella sua casa con un gruppo di ragazzini malnutriti e maltrattati. La donna, che è già madre di due figli, non è certo ignota alle forze dell’ordine: già due anni fa fu arrestata dopo che la polizia trovò in casa sua una bimba di 7 anni legata a una sedia, e un bimbo di soli 6 mesi in affamato e in condizioni drammatiche.
Purtroppo, all’epoca le accuse caddero perché le prove a suo carico vennero giudicate non utilizzabili, in quanto la polizia aveva fatto irruzione senza mandato, e i genitori dei piccoli affermarono di averli consegnati spontaneamente alla donna che li accudiva gratuitamente.
L’indagine era però proseguita, e la 66enne britannica era addirittura finita coinvolta in una rete di pedofili, e in un giro di sfruttamento di bambini ai fini sessuali. Per questo motivo è stato richiesto un nuovo mandato di cattura nei confronti della donna, che intanto è sparita dalla sua casa nelle Filippine. È dunque scattata la caccia in tutto il mondo, finora con esiti nulli.