Donna

“Mamma, eri una pornostar?”. Luce Caponegro, in arte Selen, è stata l’erede di Moana Pozzi e Ilona Staller. Ora a 50 anni e sta per diventare nonna

 

“Non rinnego nulla del mio passato. Ma oggi mi sento davvero cristallina e luminosa”, dice al Corriere della Sera. Per quasi dieci anni è stata lei l’univa vera erede di Moana Pozzi e Ilona Staller nel mondo dell’hard italiano. “La mia era una bellezza naturale, oggi a 30 anni si sono rifatte di tutto”. Quel periodo non lo rimpiange e non lo rinnega, “oggi sono la donna che sono perché ho avuto quel passato”, ma ne è stata segnata. “Da giovane ero un cavallo pazzo, vivevo con irruenza le mie passioni senza considerare le conseguenze delle mie azioni e delle mie scelte. Oggi sono più riflessiva, anche se quando mi innamoro perdo lucidità”. Poi, smessi i panni di Selen, nel 1999, Luce Caponegro ha provato a rifarsi una vita nel mondo dello spettacolo e della televisione. Oggi è una donna diversa, gestisce un centro benessere che porta il suo nome, Luce, e ogni giorno lavora otto ore col suo camice bianco per portare a casa uno stipendio dignitoso nella sua Ravenna. Oggi Luce ha 50 anni e il primo figlio Kangi, di 29, sta per farla diventare nonna. “Da giovane ero un cavallo pazzo – racconta – vivevo le mie passioni con irruenza senza pensare alle conseguenze delle mie scelte. Oggi sono più riflessiva. Anche se quando mi innamoro perdo lucidità”. (Continua dopo la foto)

lucedentro Ha due matrimoni e convivenze andate male. “I miei uomini sono stati tutti sbagliati – dice -. Hanno sfruttato la mia fama, i miei soldi. […] Oggi non è che non abbia desiderio sessuale, ho giovani corteggiatori romantici. Ma credo che resterò single a lungo. Devo trovare la persona giusta, che mi rispetti”. Il porno? Un capitolo chiuso ma allo stesso tempo non rinnegato. (Continua dopo le foto)

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“La molla fu la curiosità nei confronti della sessualità. E poi c’era una componente di esibizionismo – spiega -. Li ho conservati quei film, non li guardo mai. Oggi sono la donna che sono perché ho avuto quel passato”. Un passato che le è costato la rottura con gli affetti della famiglia di origine e qualche spiegazione da dare al figlio più piccolo, di 10 anni, che le ha detto: “Ci sono rimasto un po’ male ma poi ho pensato che da giovani si fanno errori, ti voglio bene e sei meravigliosa come sei”.