Era stato cacciato da Instagram per razzismo. Poi, a 24 anni, ricercato dalla polizia britannica per aver distrutto una camera d’albergo dell’Arora International Hotel, nei pressi dell’aeroporto di Gatwick e aver causato danni per 1200 sterline (all’incirca 1600 euro). Lui è Chester, il figlio di Tom Hanks, che in passato aveva confessato i suoi problemi di dipendenza dalle droghe, a suo dire in parte risolti dopo la riabilitazione. All’epoca, si era lasciato scappare una dichiarazione choc: “Ho combattuto con l’abuso di sostanze sin da quando avevo 16 anni. Oggi ne ho 24 e ho deciso di farmi aiutare. Con 50 giorni di sobrietà, posso dire onestamente di essere felice come non mai. Sono grato alla mia famiglia e a tutti coloro che tengono a me, inclusi i miei fan Sono stato inserito in un programma che mi permette di superare questa difficoltà. Sto imparando ad accettare e capire i miei errori e le mie colpe e stare bene insieme agli altri. Chiunque stia combattendo con le droghe, si senta libero di dirlo”. (Continua dopo la foto)
Adesso il ragazzo, che fa il rapper, ha quasi 27 anni ma è lontano dal mettere la testa a posto. Da due anni il primogenito dell’attore è sobrio ma le cose continuano a non andare per il verso giusto. Lo dimostrano bene queste immagini esclusive di Kikapress in arrivo da Beverly Hills, dove Tom e Chet sono stati immortalati in auto, dopo essere usciti da una clinica ospedaliera. (Continua dopo le foto)
Il rapper 27enne, che di recente è apparso anche nella serie tv Empire, è salito sulla vettura del padre grazie all’aiuto di una carrozzina e, seduto sul sedile del passeggero, è apparso molto sofferente. Nelle scorse ore Chet si è infatti sottoposto a un intervento chirurgico ed era anche di cattivo umore, per questo ai fotografi che lo hanno intercettato insieme al padre ha mostrato il dito medio.