Famiglia

“La sua dolcezza mi ripaga delle fatiche”. Silvio Berlusconi e Francesca Pascale. Se qualcuno si chiedeva che fine avesse fatto, ecco la risposta: lei 32 anni, lui 81, vivono così

 

“Grazie a Dio e ai medici del San Raffaele, dopo l’intervento che ho subito la scorsa estate, mi sento più energico e in salute di primi. E ho sentito ancora, come nel 1994, il dovere di scendere in campo per evitare al mio Paese un grave pericolo, quello della conquista del potere da parte dei Cinque Stelle”. In una lunga intervista esclusiva al settimanale, Silvio Berlusconi parla di Francesca Pascale. Legati dal 2011, lei vive a Villa Maria a pochi chilometri da Arcore. Nella villa il Presidente Berlusconi torna per cenare e per dormire ogni volta che gli impegni glielo consentono, come testimoniano le immagini realizzate da Chi che mostrano il leader di Forza Italia nella sua vita privata assieme alla compagna. “A differenza di Arcore – spiega Berlusconi – pochissimi conoscono l’indirizzo e il numero di telefono della villa, che quindi è un rifugio sicuro, dove l’accoglienza e la dolcezza di Francesca mi compensano delle fatiche della giornata”. (Continua dopo la foto)

berludentroLei era da un po’ che non si vedeva accanto a lui. Francesca Pascale è tornata sotto i riflettori, al comizio di Silvio Berlusconi al Teatro Manzoni di Milano. E la sua presenza naturalmente non poteva passare inosservata. Tra l’altro, fa notare qualcuno, la scelta di Silvio di portare con sé Francesca è uno “schiaffo” a Veronica Lario. Al Manzoni lui la conobbe, quando lei recitava “Il magnifico cornuto”. Intanto, il settimanale Chi mostra il dietro le quinte della campagna elettorale con immagini della sua vita privata con la compagna e i loro cani.  (Continua dopo le foto)

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Di fronte all’ennesimo voto, l’ex premier dice: “Questa volta mi sono preparato come un atleta per far fronte alle fatiche della campagna elettorale. Non ho mai dormito molto, a volte lavoro fino alle due o alle tre del mattino e mi sveglio alle 6. Ma io non mi sento davvero addosso l’età che ho. Dicono che l’età sia una condizione dello spirito, forse è davvero così”. E aggiunge: “Mi sono imposto però una disciplina, che poi è uno dei segreti per raggiungere i traguardi più difficili, anche se durante la campagna non esiste una giornata uguale alle altre. Ho voluto prediligere i media e i social network, dei quali mi occupo personalmente, e saltare pranzi e cene di rappresentanza. Infatti, cerco di mangiare bene: molta frutta e molte spremute. Soprattutto, bevo tanto, almeno due litri di acqua e poi del tè e delle tisane. Ai pasti solo verdure e proteine. Sono goloso di dolci, ma mi trattengo con grande sacrificio”.