Non è un problema solo per noi donne, una maternità dopo i 40 anni, perché diminuiscono le possibilità di restare incinta, ma ora, cari uomini, la scienza dimostra che un figlio dopo i vostri 40 anni potrebbe risentirne. Nonostante la vostra capacità riproduttiva. Come a dire che …la qualità degli spermatozoi cambia, con l’età, come per le cellule uovo per la donna. Anche rinviare la paternità, dunque, ha i suoi effetti negativi (Continua dopo la foto).
I padri che concepiscono dopo i 40 anni e oltre hanno bambini che corrono 2 o 3 volte i rischi di sviluppare un disordine dello spettro autistico e schizofrenia, segnala la scienza. Altri studi collegano l’età avanzata della paternità a peggiori risultati a scuola. Non solo: secondo una ricerca pubblicata questo mese, un bambino con un padre più anziano rispetto a un bambino con un papà giovane avrebbe maggiori possibilità di socializzare con i coetanei. Le ragioni non sono ancora chiare. Minori «skill sociali» potrebbero essere legate a un deterioramento genetico dello sperma, oppure riflettere il fatto che gli uomini che decidono di diventare padri più tardi hanno giù difficoltà sociali personali che tramanderebbero ai figli. Lo studio, condotto da Magdalena Janecka del Seaver Autism Center for Research and Treatment al Mount Sinai Hospital di New York, ha analizzato 15 mila coppie di gemelli di età compresa tra i 4 e 16 anni (continua dopo le foto)
È emerso che i bambini nati da padri sotto i 25 anni o oltre i 51 anni di età erano molto più abili da un punto di vista sociale dei loro coetanei nella prima fase dello sviluppo. Da adolescenti però lo stesso gruppo però restava indietro. Un risultato indipendente dall’età della madre, conclude lo studio pubblicato sul «Journal of the American Academy of Child and Adolescent Psychiatry».
