Rischia di morire per un incidente domestico una bambina di 2 anni ricoverata in gravissime condizioni nel reparto di rianimazione del Centro grandi ustionati dell’ospedale Borgo Trento di Verona, dove è giunta a bordo di un elicottero del Suem 118. Il dramma si è consumato attorno all’ora di pranzo di oggi in un’abitazione di Pedemonte, in Via Caroto 3, piccolo centro dell’Alto Vicentino, che confina con il Trentino.
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Secondo una prima ricostruzione, i genitori avrebbero perso di vista la figlia per pochi istanti, durante i quali la bimba si è spostata un cucina e, dopo essersi avvicinata al piano cottura, si è rovesciata addosso una pentola di acqua bollente che si trovava sul fuoco.
Le urla disperate della piccola hanno allarmato subito la madre che, disperata e scioccata per quanto accaduto, le ha comunque prestato le prime cure e nel contempo ha chiamato i soccorsi e dato l’allarme alle Forze dell’ordine. Subito è stato richiesto l’intervento di un’ambulanza dell’ospedale di Santorso ma, vista la gravità della situazione, sono stati gli stessi sanitari a richiedere il decollo dell’elisoccorso da Verona, atterrato in una piazzola a pochi metri dalla casa.
La piccola ha riportato gravi ustioni sul 20% del corpo, in particolare al viso, ma anche alle braccia e al tronco. Sul posto per i rilievi sono intervenuti i Carabinieri della locale stazione e gli agenti della Polizia Locale Alto Vicentino, che hanno interrogato i genitori, sotto choc, che hanno poi raggiunto il capoluogo scaligero.
