candidosi vaginale
Salute e benessere

La candidosi vaginale: sintomi, cure e prevenzione

candidosi vaginale

La candida è un’infezione vaginale causata dalla Candida Albicans: un fungo normalmente presente nella flora batterica vaginale. Un microorganismo sostanzialmente buono quindi che, se in circostanze normali contribuisce a mantenere inalterato l’equilibrio dell’ambiente vaginale, in alcune occasioni si altera scatenando la fastidiosa infezione.

Perché si manifesta?

Le cause che possono portare all’insorgere dell’infezione  possono essere molteplici:

  • una cura antibiotica protratta per lungo tempo;
  • un periodo particolarmente stressante a livello emotivo;
  • un regime alimentare ricco di grassi e zuccheri;
  • il diabete;
  • le terapie ormonali.

Questi sono tutti fenomeni che possono causare un indebolimento del sistema immunitario generando un’alterazione nella normale produzione della flora batterica; alterazione che è la causa principe dell’infezione.

Quali sono i sintomi?

La prima sensazione che avvertirai sarà un fastidioso e persistente prurito nella zona vulvare, successivamente a questo si aggiungerà anche un forte bruciore che potrebbe peggiorare durante la minzione a causa del transito degli acidi urici nella zona interessata dall’infezione. Contemporaneamente, sopraggiungeranno anche abbondanti secrezioni vaginali biancastre dalla consistenza grumosa e dall’aspetto che per molti versi ricorderà dei fiocchi di latte cagliato

Come si previene?

In particolar modo le donne che sono soggette a candidosi ricorrenti, dovrebbero studiare un vero e proprio piano di difesa al fine di evitare tutte quei comportamenti scorretti che possono provocare l’insorgere dell’infezione. Più precisamente, per scongiurare il rischio di contrarre la candida, ti basterà seguire queste semplici regole comportamentali:

  • indossa biancheria intima di cotone,preferibilmente bianca (in questo modo eviterai il contatto con tessuti sintetici e con tinte per tessuti che potrebbero essere irritanti);
  • quando vai al mare porta sempre un costume di ricambio (il contatto prolungato con il costume umido infatti può essere davvero determinante per la comparsa dell’infezione);
  • non indossare pantaloni troppo stretti;
  • prediligi l’utilizzo di detergenti intimi delicati e soprattutto usa un detergente specifico per le parti intime poiché ha un H diverso dal sapone lavamani;
  • segui una dieta equilibrata ricca di fermenti lattici.

Come si cura la candida?

Se nonostante le dovute accortezze, “la sgradita ospite” ti omaggia con una visita, dovrai rivolgerti al ginecologo che ti prescriverà un’idonea cura farmacologica per combattere la candida che solitamente si basa sull’assunzione per via vaginale di ovuli antimicotici. Alla terapia antimicotica, potrai affiancare anche alcuni rimedi naturali che contribuiranno ad accellerare il processo di guarigione. Potresti per esempio prediligere il consumo di Yogurt ,alimento ricco di fermenti lattici vivi fondamentali per favorire il ripristino del corretto equilibrio della flora batterica vaginale, oppure potresti bere del succo di mirtillo utile poiché fungendo da barriera, si antepone tra le pareti vaginali e i microorganismi impedendone il contatto.

Una nota importante, riguarda infine, i rapporti sessuali. La candidosi infatti, potrebbe creare al partner fastidiosi disturbi intimi come prurito e bruciore per cui è consigliato astenersi dai rapporti sessuali durante la terapia e probabilmente il ginecologo prescriverà una terapia locale anche per lui.

 

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