Ospiti inattesi o semplicemente voglia improvvisa di qualcosa di sfizioso?
Ecco un’idea facile e veloce da mettere in pratica, degli involtini realizzati con una base di pane carasau, ma realizzabili anche con il pane guttiau, una variante altrettanto croccante. Il pane carasau è il tipico pane sardo chiamato anche carta musica per la sua croccantezza, ma più gustoso perché condito con olio e sale.
È il grande protagonista di queste ricette, non solo perché buonissimo e croccante ma anche perché è molto versatile, si presta infatti alla preparazione di tantissime ricette sfiziose.
Vediamone un esempio:
É una versione vegetariana degli involtini con pane guttiau, è infatti a base di verdure spadellate. Per questa ricetta abbiamo scelto di utilizzare il cavolo cappuccio, le zucchine e le carote, di ispirazione orientale, assomigliano infatti a una versione italiana degli involtini primavera, ma si possono realizzare con qualsiasi tipo di verdura, scegliete quelle che preferite.
Ingredienti:
- 6-8 spicchi triangolari di pane guttiau
- Metà di un cavolo cappuccio
- 3 zucchine medie
- 3 carote
- 1 cipolla bianca
- Olio extravergine di oliva
- Salsa di soia
- Sale e pepe q.b.
Procedimento:
Pulite e tagliate finemente le zucchine, le carote e metà cavolo cappuccio a listarelle e tritate finemente la cipolla.
Prendete una padella ampia, il wok è perfetto per questo tipo di cottura, aggiungete un filo d’olio e fate soffriggere la cipolla.
Quando la cipolla comincia a imbiondire aggiungete le carote e poi le zucchine, fate cuocere per qualche minuto e poi aggiungete anche il cavolo cappuccio.
Aggiungete sale e pepe e sfumate con qualche cucchiaio di salsa di soia. Se non siete amanti della salsa di soia potete sostituirla con del vino bianco e sfumare con quello.
Lasciate cuocere a fuoco medio per una quindicina di minuti, ovvero fino a che le verdure non saranno stufate per bene.
Una volta pronte, togliete le verdure dal fuoco e lasciate riposare, nel frattempo preparate il resto.
Per essere più facile da lavorare e per evitare che si sfaldi e rompa, prendete le sfoglie di pane carasau e passatelo per qualche secondo sotto l’acqua tiepida.
Appoggiate le sfoglie inumidite di carasau su un panno pulito e fatele riposare, nel frattempo prendete una teglia da forno o una pirofila nella quale cuocere in forno gli involtini e cospargete il fondo con un filo di olio extravergine d’oliva.
È arrivato il momento di assemblare gli involtini.
Prendete il triangolo di pane carasau e posizionateci un po’ di ripieno al centro, ripiegatelo a mo’ di cannellone o comunque a formare un fagottino ben chiuso.
La forma triangolare del pane aiuta nell’operazione, poiché basta ripiegare verso l’interno la punta e poi continuare ad arrotolare.
Una volta chiuso l’involtino lo riponete subito nella pirofila in modo tale che non si muova, ripetiamo per tutti gli involtini, mettendoli l’uno accanto all’altro nella teglia perché si tengano fermi. Conditeli con un filo d’olio e sale e pepe, poi riponete la teglia in forno già preriscaldato a 180° per una decina di minuti fino a che non vedrete che il pane è bello croccante e dorato.
Questi involtini sono ottimi se serviti bollenti, con il tempo infatti tendono ad ammorbidirsi e perdere croccantezza a causa dell’umidità delle verdure.
Questo è solo uno dei tanti tipi di involtini che potrete preparare utilizzando il pane carasau e guttiau, le possibilità sono praticamente infinite, al posto di zucchine e carote potete grigliare melanzane e peperoni, potete aggiungere uno strato di formaggio cremoso come lo stracchino, o sostituire le verdure con gli affettati che preferite, ad esempio mortadella e pancetta. Oppure potete fare un mix di verdure e tonno o verdure e salmone.
Infine, potete servire gli involtini di pane carasau con delle gustose salsine, noi consigliamo la salsa tahin, detta anche crema di sesamo, leggera e vegana.
