Famiglia

“Incredibile! È tutto vero”. Melania e Donald Trump, la gola profonda spiattella tutto ai giornali. Le prove sono dentro la Casa Bianca: ecco come vive la coppia presidenziale

 

Sospetti che non andassero d’amore e d’accordo c’erano da tempo. E ora arriva la conferma: Donald Trump e Melania vivrebbero separati in casa. Anche quando sono in vacanza a Mar-a-Lago, lui si dedica al golf o incontra altri politici, lei si tiene ben lontana dai riflettori. Ma anche a Washington, le occasioni di incontro non sono così frequenti, spesso i due mangiano separati. I due non dormono e non mangiano insieme, e anche il tempo libero lo passano lontani. Insomma, stanno insieme solo nelle occasioni ufficiali o quasi. Un ritratto spietato quello che il Washington Post fa della vita della coppia presidenziale americana. Secondo quanto riportato, citando alcune fonti, il presidente americano e la moglie dormono in due ali diverse della Casa Bianca: lui si sveglia alle 5,30, guarda la tv e twitta. Lei si alza più tardi, e si dedica al figlio Barron. Naturalmente, le versioni ufficiali smentiscono che ciò accada. La portavoce di Melania, Stephanie Grisham, sottolinea come “lei sia concentrata sul fare la mamma, la moglie e la first lady. Il resto sono chiacchiere”, aggiunge. (Continua dopo la foto)

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E continua: “La famiglia passa la maggior parte delle serate insieme”. Eppure, a smentirla sono diversi membri dello staff della Casa Bianca, ovviamente rimasti anonimi, che spiegano come Melania abbia “eretto un muro, di fatto” all’interno della Casa Bianca. E i problemi non si limiterebbero ai rapporti coniugali. Sempre secondo il “Washington Post”non correrebbe buon sangue nemmeno fra la first lady e Ivanka, soprattutto per il ruolo che la figlia inizialmente aveva assunto nell’amministrazione Trump: ruolo che nel corso dei mesi si è fatto sempre più marginale. Anche qui, la portavoce di Melania smentisce che vi siano degli attriti fra le due. (Continua dopo le foto)

entro2 dentro1 dentroLa 48enne first lady slovena-naturalizzata americana, intanto, fa una scelta di indipendenza: lancerà lunedì dal Rose Garden della Casa Bianca, tradizionalmente riservato alle conferenze stampa del presidente, la sua campagna in favore dei bambini. Una mossa annunciata con grande enfasi dalla sua portavoce, Stephanie Grisham: “Il suo interesse è sempre stato focalizzato sui bambini, e questo annuncio formalizzerà il ruolo che lei avrà nei prossimi tre-sette anni (tenendo in conto, dunque, una possibile nuova vittoria di Trump alle prossime presidenziali, ndr)”.