Quella che stiamo per raccontarvi è una storia davvero assurda, che testimonia come i ragazzini di oggi siano spesso troppo precoci, come abbiano una vita già da adulti soprattutto nella sessualità e come, infine, spesso abbiano rapporti sessuali non protetti, nonostante la possibilità di essere informati quotidianamente sui metodi di contraccezione e sui rischi del non ricorrere ad essa.
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Dodici anni appena e già incinta di sei mesi, con il futuro papà anch’egli minorenne, sebbene prossimo al compimento dei 17 anni. Sono loro i protagonisti di una sconvolgente storia: entrambi trevigiani, con la futura baby mamma che ancora frequenta una scuola media del capoluogo. Il parto è previsto per settembre.
Immaginatevi lo sconcerto e la disperazione dei genitori quando l’hanno saputo. All’inizio hanno ragionevolmente chiesto alla figlia di abortire, ma poi, messi alle strette dalla ragazzina che voleva tenere quel bimbo, hanno deciso che la bambina non interrompesse la gravidanza.
Ponendo però una condizione: quando il piccolo sarà nato verrà dato in adozione o in affido ad un’altra famiglia. Resta da vedere però se baby mamma e baby nonna, una volta che avranno preso in braccio quel batuffolo per la prima volta, saranno poi in grado di lasciarlo andare via.
