Famiglia

Imparare l’arte del decluttering: saper scegliere cosa buttare e cosa no dagli armadi dei bambini

 

Quando si rientra dalle vacanze e in vista del famigerato “cambio di stagione” e cambio di passo – dalla leggerezza delle vacanze al rigore del “back to school” sale la voglia irrefrenabile di fare spazio in casa e negli armadi e magari buttare via tutto, soprattutto tra le cose dei bambini: disegni, lavoretti e quaderni dell’anno scorso, vecchi vestiti che non vanno bene più, giocattoli ormai dimenticati e molto altro. Ecco come alleggerirsi senza pentirsi: si chiama decluttering!

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“Senza questo la mia vita andrà avanti o ne sentirò la mancanza?” E’ una prima domanda che aiuta a discernere a cosa teniamo veramente e a cosa possiamo rinunciare. Meglio non chiedere l’aiuto ai bambini i quali non butterebbero nulla. procedete a soli, sapendo che fra tre mesi di sicuro di chiederà conto di quel disegno in particolare o di quella maglietta dell’estate.

Vestiti Fare spazio nell’armadio è d’obbligo perché i bambini crescono e le taglie cambiano. Salvate solo i vestiti che gli vanno bene e che non sono danneggiati. Tutti gli altri regalateli alla Croce Rossa, alla chiesa o a qualche mamma che ha bambini più piccoli. Non c’è riciclo più efficace che quello dell’abbigliamento per bambini.

Giocattoli La loro camera sembra un negozio di giocattoli eppure passano il tempo a vagare per casa dicendosi annoiati. Il consiglio è quello di sfruttare occasioni come i compleanni o il Natale, in cui arriveranno altri giochi, per fare una cernita insieme ai bambini ed eliminare tutti i giocattoli che non usano più. Ricordate che spesso se si ripropone ad un bimbo un giocattolo eh aveva dimenticato lui viene stimolato ad usarlo di nuovo, ma ciò non toglie che si possa cogliere l’occasione per fare decluttering periodico ed insegnare ai figli il valore del riciclo e della solidarietà e generosità.

Messy kids room with toys

Lavoretti e disegni Mettete in una cartellina solo quelli che durante l’anno sono stati oggetto di qualche occasione, che vi piacciono particolarmente, sono espressione di qualcosa in particolare. per gli altri, se avete il problema che non sapete come rinunciarvi, fate delle foto e conservatele in una cartella virtuale: non occupano spazio.

Libri e quaderni di scuola Tenete soltanto qualcosa dell’anno prima, un quaderno dei temi, i libri magari, quelli sì. Ogni anno andrebbero tenuti quelli dell’anno precedente. Quindi via dalla libreria quelli di due anni fa: non serviranno davvero più.