I casi di infedeltà sono notoriamente difficili da trattare e i terapeuti spesso affrontano questo problema con apprensione, incertezza, e mancanza di chiarezza su cosa fare. Le risorse emotive e intellettuali del medico più abile sono fortemente tassate dalle esigenze della coppia in crisi.
Eppure, recentemente, alcuni medici suggeriscono l’uso del tradimento come metodologia terapeutica di una coppia, piuttosto che considerarlo un elemento destrutturante della stessa. In realtà, si tratta di affrontare questa grave sfida terapeutica con un approccio globale e inter-sistematico, che considera con attenzione le preoccupazioni della coppia, i partner come individui e il ruolo del terapeuta.
Di fatti, l’uso del tradimento come metodologia terapeutica, servirebbe a risolvere lo stallo esistente nel rapporto e potrebbe essere efficacemente usato, anche come un trattamento sperimentale contro le disfunzioni relazionali e sessuali.
