L’offerta di biberon oggi disponibile in commercio rende difficile districarsi dalle tante opportunità di scelta. Ci sono però degli elementi da tenere sempre ben presenti, caratteristiche delle quali è impossibile fare a meno. A partire dalla sicurezza dei materiali utilizzati per la produzione dei biberon, che devono essere anallergici e privi di rilascio di sostanze tossiche, che altrimenti passerebbero nel cibo del bimbo.
Biberon di qualità
Questo è il primo elemento da considerare: un biberon deve sempre essere un prodotto di qualità. Evitiamo anche i classici accessori “ereditati” da fratellini e cuginetti , perché i materiali dei biberon tendono a deteriorarsi nel tempo, meglio quindi procurarsene uno nuovo quando necessario. Un altro elemento essenziale riguarda la tipologia di materiale; oggi in commercio troviamo prodotti di ogni genere, anche quelli offerti dai discount. Meglio prediligere biberon in materiale privo di BPA, robusto e adatto ad essere utilizzato nel microonde.
Le dimensioni e la forma
Non tutti i biberon sono uguali, anche per quanto riguarda forme e dimensioni. Ce ne sono alcuni progettati e prodotti esclusivamente per i neonati, da utilizzare quindi nei primissimi mesi di vita; altri invece sono più adatti per i bimbi che hanno più di 6-8 mesi, perfetti anche solo per l’acqua o per un succo di frutta. La forma riguarda sia il biberon in se stesso, sia la tettarella. Le nuove tettarelle sono dei concentrati di tecnologia, permettono infatti di simulare il seno materno, in modo da poter utilizzare l’alimentazione al seno con l’allattamento con il biberon, che spesso è una necessità per molte famiglie. Non serve infatti necessariamente passare al latte artificiale per dover utilizzare il biberon; sono infatti molte le mamme che usano dei tiralatte, in modo che l’allattamento risulti più pratico ed effettuabile anche dal papà.
La tettarella
Le nuove tettarelle oggi disponibili in commercio sono facilmente regolabili, in maniera da modificare rapidamente la quantità di fluido che passa attraverso i sottili fori. Inoltre quelle di migliore qualità sono dotate di apposite valvole, che impediscono il passaggio dell’aria all’interno della tettarella. Grazie a questi accorgimenti il bambino preleva dal biberon il latte, senza aggiunta di aria; si evitano così le spiacevoli coliche, dolorose per il bambino, possono limitare il sonno e causare pianto notturno o difficoltà nell’addormentarsi. Con un semplice piccolo accorgimento l’aria non entra nel cibo e le coliche scompaiono nella quasi totalità dei casi.
Le dimensioni di un biberon
In commercio sono disponibili diverse misure di biberon. Non ha senso acquistare sin dal primo mese un biberon di grandi dimensioni, perché i numerosissimi pasti del bambino permettono di utilizzare bottiglie da meno di 1’’ ml. Solo successivamente, con il passare dei mesi, si potranno usare biberon da 250 o anche da 300 e più ml, per contenere i pasti di bimbi sempre più grandi. Per altro con la crescita cambiano anche le tettarelle, da quelle con un flusso minimo, fino a quelle perfette anche per flussi più veloci o per l’utilizzo con fluidi più densi.
Scritto in collaborazione con Philips