Alimentazione

I succhi di frutta? È allarme rosso: non dateli ai bambini. Divieto assoluto fino a un anno e le giuste quantità che possono assumere crescendo. I consigli dei pediatri

 

Attenzione ai succhi di frutta nella dieta dei vostri bambini. Nel primo anno di vita non dovrebbero essere somministrati. Il motivo? Sono una bomba calorica, un pericoloso concentrato di zuccheri. Il processo di estrazione di succo di frutta concentra infatti un sacco di zucchero in una piccola quantità di bevanda, elimina una gran quantità di fibra sana e lascia invece una sostanza che contribuisce a rovinare i denti. L’American Academy of Pediatrics aveva già consigliato ai genitori di evitare i succhi di frutta (soprattutto quelli spacciati come “100% pura frutta”)  per bambini di età inferiore ai 6 mesi”, come scrive Catherine Saint Louis nel New York Times. Nei giorni scorsi, il gruppo ha “ribadito la sua posizione contro il succo, raccomandando che la bevanda sia completamente vietata dalla dieta del bambino durante il primo anno”. (Continua dopo la foto)

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Ora sono uscite le nuove linee guida sul consumo di queste bibite della American Academy of Pediatrics, pubblicate su “Pediatrics”. Cosa stabiliscono? Niente succhi di frutta per tutto il primo anno di età, e pochissimi, al massimo 120 millilitri al giorno di bibite con il 100% di succo, fino ai 3 anni. “I genitori possono pensare che i succhi di frutta siano salutari, ma non sono un buon sostituto della frutta fresca e servono solo a consumare più zucchero e calorie – afferma Melvin Heyman, coautore del documento -. Piccole quantità vanno bene per i bambini più grandi, ma sono assolutamente non necessarie sotto l’anno di età”. (Continua dopo le foto)

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Entrando nello specifico, la guida afferma che per i primi sei mesi il latte materno o artificiale siano più che sufficienti per l’ alimentazione dei bimbi. Tra i sei mesi e l’anno si può introdurre la frutta ma non in forma di succo. A partire da un anno si possono dare succhi, con il 100% di frutta, ma non più di 120 millilitri  al giorno, che possono diventare 180 dai 4 anni e 240 dopo i 6. “I bambini –  proseguono gli esperti nel documento – dovrebbero essere incoraggiati a mangiare frutta intera, ed educati a capirne i benefici rispetto al succo, che non ha le fibre e può portare a un eccessivo aumento di peso”.