Hai appena saputo di essere incinta, la mitica pennetta ha dato esito positivo. Sei felicissima, chiami mamma, magari tua suocera e le amiche intime, e invece tieni per te il segreto fino al terzo mese con tutti gli altri, ma insieme alla gioia hai un sacco di inesperienza da gestire. Ecco 10 consigli per superare il primo mese di gravidanza e avviarti serenamente nell’avventura meravigliosa della gravidanza.
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Il desiderio di diventare mamma ci spinge già ad immaginare come sarà, a fare per lui o lei il primo acquisto, ma prima di partire con entusiasmo, comincia l’attesa del prossimo esame che conferma l’avvenuto avvio della gravidanza. Ancora presto per partire in quarta! Ecco ciò che devi sapere:
Sintomi Durante la prima settimana non ci sono sintomi che indicano una gravidanza in atto. Nella seconda settimana può presentarsi un leggero sanguinamento dovuto alle perdite da impianto. Dalla terza settimana di gravidanza possono comparire sbalzi d’umore, stanchezza, nausea e tanta, tanta sonnolenza.
- Andate dal ginecologo che comincerà a seguirvi in questa avventura. Come prima cosa dovrete fare un esame del sangue per verificare il dosaggio di beta HCG, ormone Gonadotropina Corionica Umana, che diagnostica la presenza di una gravidanza in atto. Un ormone che crescerà in modo esponenziale col passare delle settimane
- ll primo mese di gravidanza va dal giorno 0 a 0/4+3 settimane
- Per i primi 14 giorni non si tratta di gravidanza: il concepimento si verifica circa 14 giorni dopo l’inizio dell’ultima mestruazione, in corrispondenza con l’ovulazione, ed è questa la vera data di inizio della gestazione. Quindi rispetto all’ultimo ciclo, sposta in avanti di 15 giorni, conta 9 mesi e quella sarà la data presunta del parto. Essendo però difficile fissare con certezza il giorno dell’ovulazione (e ancor più quello della fecondazione), si preferisce datare la gravidanza a partire da un dato certo com’è appunto il primo giorno dell’ultima mestruazione.
- Nella maggior parte dei casi la mamma non si accorge di nulla fino al mancato arrivo delle mestruazioni
- Alla fine del primo mese di gravidanza l’embrione misura 6 mm. Si sviluppa un blocco di 40 paia di muscoli. Appaiono 33 paia di vertebre. Il cuore comincia a battere. Il corpo, lungo quanto il diametro della punta di una penna, consiste nella testa, nel tronco, in una coda e un inizio di minuscole braccia. La bocca si apre e, stimolando la pelle, si hanno dei movimenti lenti e generalizzati della testa, del tronco e delle estremità. La placenta funziona benissimo.
Cosa fare E’ importante da subito cominciare a prendere nuove abitudine e a perderne di vecchie: smettete di fumare e di bere alcol, prendete da subito invece l‘acido folico. L’assunzione di acido folico di 400 microgrammi al giorno, da prima del concepimento e fino al quarto mese, riduce il rischio di difetti del tubo neurale. Aumentando il fabbisogno di vitamine e minerali cominciate a prendere integratori di sali minerali. Maggior importanza riveste la vitamina D: è importante assumere circa 10 microgrammi di vitamina D al giorno, quantità che normalmente è contenuta negli integratori multivitaminici per gravide. Una maggior quantità di vitamina D dev’essere assunta da donne la cui alimentazione sia carente di pesce, uova, carne e alimenti che non siano arricchiti con tale vitamina e le donne che per vari motivi stanno coperte o stanno poco alla luce del sole.
