Il seggiolone è un oggetto di cui non si può fare a meno per la crescita del bambino. Sembrerebbe un acquisto facile, che desta pochi pensieri. In realtà oggi il mercato offre una infinita varietà di prodotti per cui la scelta non può più rientrare tra le sole due variabili prezzo/qualità. Dovrai tenere a mente altre piccole informazioni che caratterizzano il seggiolone pappa in base all’utilizzo che ne farai, allo spazio di cui disponi e ai materiali di cui è composto. Vediamo come organizzare tutte queste informazioni in questa mini-guida definitiva per la scelta del seggiolone pappa.
La crescita del bambino
Il bambino crescerà più velocemente di quanto pensi e imparerà a nutrirsi, a star seduto e a giocare stando seduto vicino ai grandi, magari proprio a tavola con voi. Non dovrai mai sottovalutare l’aspetto educativo del seggiolone perché questo influirà sul comportamento del tuo piccolo e sul suo carattere. Un bimbo che mangia sereno, ma che è anche libero di sporcarsi e giocare con mamma e papà dopo il pasto, avrà un rapporto sereno con la nutrizione. Questo si ripercuoterà positivamente anche sui genitori che risentono molto degli stati d’animo del bambino.
Quali caratteristiche guardare prima dell’acquisto
La sicurezza è il primo fattore importante che dovrai valutare guardando i materiali, il sistema di chiusura e la morbidezza/rotondità di bordi e spigoli. La scelta dei materiali di produzione deve assolutamente essere di buona qualità e atossica, come riportato sulle informazioni dell’imballaggio. I materiali devono essere anche resistenti ma la struttura deve essere caratterizzata da bordi arrotondati per evitare pericolosi impatti del bambino. Il seggiolone deve disporre di dispositivi di sicurezza per evitare che si chiuda accidentalmente e di cinture resistenti facili da aprire e chiudere.
A completare la questione “sicurezza” troviamo ruote e tavolino. Le ruote, se presenti, rendono facile lo spostamento del seggiolone a patto che possiedano il freno e il meccanismo antiribaltamento. Il tavolino, che può essere pieghevole o fisso, deve essere ben saldo e senza chiusura a scatto, molto pericolosa per le mani dei bambini.
Le tipologie di seggiolone che trovi sul mercato
Il seggiolone può essere fisso o richiudibile. Se viaggi spesso e hai poco spazio, opta per il secondo. Se in casa disponi di stanze grandi e spaziose puoi optare, invece, per il seggiolone fisso. Esistono modelli regolabili, che si adattano alla crescita del bambino. Questi modelli sono ottimi per tutti i bambini e per tutte le fasi dello svezzamento perché il seggiolone si trasforma comodamente in sedia e poltroncina. Alcuni modelli possiedono schienali reclinabili dove far riposare il bambino per non travasarlo dal seggiolone alla culla, quando è profondamente addormentato. Per un seggiolone di questo tipo controlla bene anche i tessuti con cui è rivestito perché devono essere morbidi ma facilmente lavabili.
I seggioloni ultra-compatti
In questa categoria rientrano i seggioloni pieghevoli e di dimensioni molto ridotte che possono essere facilmente trasportati anche all’interno di pratiche borse. Sul mercato trovi anche gli alza-sedia che, come si intuisce dal nome, si agganciano a qualsiasi tipo di sedile. Questi modelli sono comodissimi per consumare un pasto fuori di casa ma sono consigliati per bambini dal primo anno di vita in poi. Altri modelli si agganciano al tavolo, a patto che questo pesi più del seggiolone perché si corre il rischio del ribaltamento. Sono i meno sicuri sul mercato e conviene acquistarli solo per viaggi e spostamenti. Una ulteriore cautela con questi modelli è quella di porre una sedia sotto il seggiolone ancorato al tavolo.
In chiusura, scegliere un seggiolone non può limitarsi alla sola questione del prezzo. Per il tuo bimbo non vorrai mai badare a spese ma il consiglio è sempre quello di valutare la sua sicurezza e il suo comfort. Opta per le soluzioni più adatte al tuo stile di vita senza farti coinvolgere dalle tendenze del momento. Si rivelerà sempre la scelta più saggia
