È morto Fabrizio Frizzi. Il popolare conduttore, amato da milioni di italiani, aveva 60 anni. A dare l’annuncio la famiglia del conduttore in una nota: “Grazie Fabrizio per tutto l’amore che ci hai donato”. Così la moglie Carlotta, il fratello Fabio e i familiari. Fabrizio si è spento all’ospedale Sant’Andrea di Roma in seguito ad una emorragia celebrale. Eppure, appena pochi giorni fa diceva: “Combatto come un leone ogni giorno per vincere questa battaglia”. Fabrizio Frizzi non si è mai arreso, dopo l’ischemia che lo ha colpito nell’ottobre scorso, mentre stava registrando una puntata della trasmissione ‘L’Eredità’ e che l’ha costretto a restare fuori dalle scene per oltre un mese e mezzo, ma ha continuato a lottare per riprendersi al meglio. “Quando avrò finito – diceva nell’ultimo numero di ‘Gente’ -, e speriamo finisca bene, potrò raccontare. Anzi, vorrò raccontare che la ricerca medica mi sta dando una chance in più”. “Tra un mese, o forse un po’ di più, saprò come vanno le cure. I medici ogni tanto mi danno buone notizie. Ma dosano bene le parole”. “Con Fabrizio se ne va un pezzo di noi, della nostra storia, del nostro quotidiano”, fa sapere la Rai commentando la tragica notizia. (Continua dopo la foto)
Il 23 ottobre scorso Frizzi era stato colpito da ischemia durante la registrazione di una puntata del programma “L’Eredità”. Ricoverato al Policlinico Umberto I di Roma, fu dimesso alcuni giorni dopo. Il conduttore tornò in tv a dicembre, sempre alla guida del programma di Rai Uno. Lo scorso 5 febbraio ha compiuto 60 anni con una festa in famiglia: proprio la moglie Carlotta Mantovan e la piccola Stella. la figlia avuta con lei e che ha 4 anni, sono stati fondamentali per il suo recupero. Parlando della malattia disse: “Non è ancora finita. Se guarirò, racconterò tutto nei dettagli, perché diventerò testimone della ricerca. Ora è la ricerca che mi sta aiutando”. (Continua dopo le foto)
“Quel giorno di ottobre mi è precipitata la vita – raccontava Frizzi a Tv Sorrisi e canzoni – Ma le grandi paure rendono tutte le cose più importanti. Ho sempre avuto la gioia di vivere: ora più che mai posso dire che la vita va goduta perché non sai mai quello che succede domani”. Il conduttore sottolineava che “purtroppo la battaglia non è ancora finita, anche se sono fortunato, posso stare in piedi, parlare e fare il bene il mio lavoro. In fondo posso dire che sia stato un giorno fortunato, perché quello che mi è successo è successo davanti a tante persone. Se fosse successo quando ero da solo non so come sarebbe andata a finire – diceva -. Poi da lì si è manifestata una situazione di salute seria e ho potuto cominciare a combattere. Se guarirò racconterò tutto nei dettagli, perché diventerò con piacere testimone della ricerca”. Nonostante l’ischemia, il suo ritorno in tv faceva ben sperare per una sua completa guarigione. Poi è arrivata la drammatica notizia della sua scomparsa.
