“Panico in Inghilterra per il gaio video di Beckham in mutande con amico: è mejo di un coming out! Pare che lui e Victoria vogliano seguire le rispettive strade (e sponde)”. Dagospia ha gettato una bomba: David Beckham sarebbe gay e il matrimonio con Victoria, anche lei passata all’altra sponda, una finzione. Ecco cosa scrive il giornale di gossip: “Allarme rosso. Qui a Londra si spettegola su David Beckham, icona maschile, padre modello, marito capace di assecondare e sopportare le bizze di Victoria, sportivo integerrimo e figo pazzesco. Tutto questo sta entrando in crisi. Colpa di un video che trovate sul suo profilo Instagram. Roba da mettere in discussione il primato del vostro Gianluca Vacchi come venerabile maestro del mondo metrosexual che aspira all’ostentazione del lusso”.
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E ancora: “La voce è che dietro la coppia di ferro David-Victoria, stracitata in questi giorni di separazione dei Brangelina, come una delle più longeve dello showbiz planetario, ci sia l’accettazione dell’omosessualità di lui e del lesbismo di lei. Niente di drammatico, solo nuove frontiere dell’esplorazione sessuale. Ma per Beckham questo video è sembrato un tacito desiderio di coming out. La scusa è la campagna promossa da Guy Ritchie a favore dei soldati veterani americani che, in numero di 22 al giorno, si toglierebbero vita negli Usa per incapacità di tornare alla quotidiana vita normale dopo aver combattuto in mezzo mondo il terrorismo. Per solidarizzare con l’iniziativa ti devi fare un video in cui saluti Ritchie e fai 22 flessioni. Fin qui niente di assurdo”.
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A far nascere il dubbio è un video pubblicato su Instagram in cui Beckham è a dorso nudo mentre esegue delle flessioni. Lo scopo è benefico: si tratta, appunto, della campagna, promossa da Guy Ritchie, #22PushChallenge lanciata dal sito 22kill.com con lo scopo di attirare l’attenzione sui 22 veterani di guerra che, in media, ogni giorno si tolgono la vita. Il video però è sembrato equivoco a Dagospia che commenta: «Beckham esegua il rito di partecipazione alla campagna charity in mutande, su un pianoforte a coda, a tarda notte, con luci soffuse mentre un suo amico spiritato suona il suddetto piano sul quale compaiono bicchieri di vino pregiato e due bottiglie vuote. Ah, l’amico è in accappatoio. (…) una scenetta da post coito totale».