Notizie

Giovannino quando nasce pesa quasi 5 chili. Sembra sia andato tutto bene ma a 5 giorni dal parto la tragedia: il piccolo è morto. Ora scatta l’inchiesta

 

La magistratura ma anche dalla Direzione strategica dell’azienda ospedaliera Papardo: sono tutte le forze in campo per scoprire che cosa sia successo davvero. Il caso di Giovannino, il piccolo morto al “Policlinico” cinque giorni dopo essere venuto alla luce, sarà affrontato anche dove è stato partorito.  Aperta un’indagine interna avviata dall’azienda ospedaliera di Messina per fare luce sulla morte del neonato deceduto lo scorso 21 settembre a cinque giorni dalla nascita. «La Direzione Strategica dell’Azienda Ospedaliera Papardo di Messina, venuta a conoscenza della morte del piccolo Giovannino – si legge in una nota -, ha deciso di istituire una commissione d’indagine interna. Il gruppo, composto da 3 professionisti del Papardo, dovrà verificare quanto accaduto». (Continua dopo la foto)

giovadentro1

Si tratta di un iter avviato dalla Direzione del Papardo appresa la notizia della morte del neonato, azione che potrà servire ad accertare i fatti. La Direzione dell’Ospedale ha intenzione di procedere speditamente offrendo la massima collaborazione nei confronti della Procura di Messina. A proposito del fascicolo aperto dal sostituto procuratore Marco Accolla, l’ultimo passaggio in ordine di tempo è stata l’autopsia sul corpicino, al termine del quale ha formulato dettagliati quesiti ai medici legali Maria Berlich e Claudia Giuffrida. (Continua dopo le foto)

giovadentro2 giovadentro

L’obiettivo principale è capire se anche nei mesi della gravidanza ci sia stata una qualche sottovalutazione della situazione generale della mamma di Giovannino. Al momento, nel registro degli indagati (come atto dovuto) compaiono cinque persone, ossia i componenti dell’equipe medica dell’ospedale Papardo che hanno fatto partorire la madre. Sotto inchiesta si trovano due ginecologhe, due ostetriche e un’infermiera. La donna ha avuto un parto naturale e non cesareo come invece auspicavano i genitori del piccolo, visto il suo peso, quasi intorno ai 5 chilogrammi. I genitori, sconvolti dal terribile evento, hanno presentato una denuncia ai carabinieri.