Il 31 maggio di ogni anno, il mondo celebra la Giornata Mondiale Senza Tabacco, un’iniziativa promossa dalla Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). L’obiettivo è quello dell’evento è quello di ridurre il consumo di tabacco (notizie), che può portare a malattie mortali come il cancro e morte precoce. Gli individui, le organizzazioni non-profit e le organizzazioni sanitarie pubbliche partecipano attivamente alla manifestazione e cercano di rendere questa giornata un successo e un momento di riflessione, distribuendo manifesti e sistemando cartelli con le ultime informazioni sugli effetti nocivi del consumo di tabacco e del fumo.
Questa giornata si concentra principalmente sulla necessità di incoraggiare i fumatori ad astenersi dal consumo di tabacco e dei suoi correlati per un periodo di almeno 24 ore. A tal proposito il ministero della Salute tramite le parole di Roberta Pacifici, direttore dell’Osservatorio Fumo, Alcol e Droga ha fatto sapere: “Fumano ancora 2 italiani su 10, la prevalenza più bassa che abbiamo registrato dal 1957 a oggi. È un dato confortante come quello che indica una netta diminuzione dei baby fumatori, quelli che iniziano prima dei 15 anni”.