L’ecografia 3D (tridimensionale) è una nuova tecnica che consente di effettuare delle ecografie straordinariamente dettagliate. Un utile sistema per cercare di individuare meglio le caratteristiche del nascituro ma che, in effetti, toglie un po’ di sorpresa ai genitori, i quali potranno conoscere in anticipo i contorni del viso del bambino o della bambina che nascerà!
Insomma, il periodo delle ecografie in bianco e nero, con contorni scarsamente interpretabili, sembra essere giunto al termine. Con le nuove ecografie tridimensionali è infatti possibile non solo scorgere alcuni dettagli fondamentali del nascituro, ma anche le sue espressioni, i sorrisi, i pianti e ogni minima caratteristica del bebè!
Per quanto si possa effettuare una ecografia tridimensionale anche prima, i migliori e più attendibili risultati si ottengono generalmente dopo la 26ma settimana, momento in cui i bambini iniziano a disporre di sufficiente grasso sotto la pelle da poter essere maggiormente percepibili nelle caratteristiche di tridimensionalità. In questa fase, inoltre, i bambini iniziano a sorridere e a compiere delle espressioni “umane”, che andranno a replicare durante la loro vita.
Le ecografie 3D sono pertanto delle vere e proprie fotografie del bambino, sicuramente le prime che andranno a costituire il suo personalissimo album fotografico. Tuttavia, il costo di queste ecografie non è proprio alla portata di tutti, visto e considerato che in Gran Bretagna il business alimentato dalle fotografie tridimensionali del bebè ancora in grembo ha portato il costo dei singoli scatti tra le 100 e le 500 sterline.
Nonostante l’esosità del costo delle ecografie tridimensionali, il mercato – soprattutto nelle migliori cliniche private – sembra essere in forte crescita. Sono sempre di più, infatti, i genitori che puntano a disporre di una fotografia in “anteprima” del proprio bebè, da condividere con parenti e amici, anticipando il viso del bimbo che verrà. Scattando più foto consecutivamente è inoltre possibile effettuare un vero e proprio video.
Insomma, il tempo delle incognite sembra essere realmente finito. Voi che ne pensate? La scienza si sta spingendo troppo oltre, prestandosi a questa spettacolarizzazione della gravidanza, o siete d’accordo con la nascita e l’esplosione di questo business milionario?