L’essenza di una coppia non sta nei cuoricini e baci delle chat, o nei “ti amo” ma in quanto siete disposti a non perdervi. Oppure nei passi verso di voi che lui fa, pur decidendo di rimanere sé stesso, senza diventare quel morbido peluchone che reclina il capo per parlarvi perché quello non è un buon segnale. O finge e o ve lo tenete peluche per tutta la vita. Il che non è auspicabile. Ecco alcuni segni cui far caso per capire se …è una cosa cui tiene o per lui…un giro di giostra
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1.Il maschio è da sempre un animale da branco coi propri simili ma un inguaribile lupo solitario quando si tratta di relazione di coppia. Quindi se d’un tratto vi ritrovate a cena con parenti e, soprattutto, amici significa che finalmente nel branco siete considerate anche voi!
2. vuole festeggiare un anniversario: solitamente gli uomini sono negati per le date (lo faranno di proposito, per evitare regali pensati, per poi recuperare alla fine con un bouquet acquistato prima di rientrare dal fiorista bengalese? boh, va be’) quindi se si ricorda una ricorrenza è un buon segno;
3. Parla di futuro: evidentemente se lo fa e perché lo immagina con voi; certo dirsi “Staremo insieme per sempre” è facile. Come anche “Non vedo l’ora di vivere con te”. Ma quando il vostro contratto d’affitto è in scadenza e voi gli ponete davanti la questione è tutta un’altra cosa. Beh, se non svicola il discorso, allora i problemi di trasloco si riducono a dettagli:
4. Non vive attaccato al cellulare, non lo chiude quando vi avvicinate. Avete visto “Perfetti sconosciuti”, il film di Paolo Genovese? Ecco, dovrebbe accadere
5. iniziate a frequentare sempre più spesso casa sua e dopo un po’ vi propone di lasciare da lui qualche vestito per le emergenze allora è pronto per il grande passo;
iniziate a frequentare sempre più spesso casa sua e dopo un po’ vi propone di lasciare da lui qualche vestito per le emergenze allora è pronto per il grande passo.
7. superato lo scoglio del branco, questo è l’ultimo esame prima dell’accettazione finale. Quando i suoi amici smettono di essere “suoi”, che organizzano fantomatiche partite di calcetto la sera in cui volevate uscire ma diventano semplicemente gli amici allora significa che sono anche vostri e, soprattutto, lo è lui.
