“Sono una donna forte, me la sono sempre cavata da sola. La vicinanza di una famiglia è importante e io sono molto legata a mia madre e a mio fratello che vivono in Italia con me. La mia grande forza me la dà mia figlia (Alyssa, ndr), una piccola finlandesina di sei anni (mentre il suo papà è della Repubblica di San Marino). Rappresento un po’ le donne di oggi, indipendenti. Si può condividere una vita con un uomo, ma per il resto mi sento una donna risolta anche da sola. Altrimenti, forse, non ce l’avrei fatta”. Anna Falchi si confessa al microfono di Pippi Baudo nello studio di Domenica In. E quello che emerge è il retroscena della vita di personaggi dello spettacolo che spariscono dalla tv, poi tornano per delle comparsate ma niente di più. IN questi giorni la rivedremo come opinionista di Sanremo. Un racconto arrivato con una tempistica non casuale: alla vigilia del Festival ha ricordato la loro edizione. Era il 1995 e la Falchi faceva la valletta bionda in coppia con la mora Claudia Koll. Sono rimasti cult il suo rap finlandese e la spontaneità di sue dichiarazioni come “Non immaginate dove mi è finito il microfono, è imbarazzante. Sotto la mia gonna succede di tutto”. (Continua dopo la foto)
Con altrettanta schiettezza la Falchi ha risposto a Pippo, quando le ha chiesto perché la vediamo sempre meno in televisione (salvo che l’altra sera a Music quiz): “Se non ci sei tu che mi inviti, Pippo, non mi invita nessuno. Non è assolutamente una mia decisione, campo di questo come si suol dire. Però sono molto felice di essere qui, in questi giorni sto parlando molto di te per via di Sanremo ndr) e sono contenta, stavolta, di essere qui a parlarne con te. Di sicuro nel nostro lavoro non c’è nulla, del doman non c’è certezza. La vita mi viene bene di petto, affronto giorno per giorno per quello che mi dà. Raccolgo quelle che sono le occasioni”.
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Insomma, una Falchi sempre molto schietta: ha ammesso come stanno le cose. E il risultato è che i meccanismi del mondo dello spettacolo emergono per quello che sono: non guardano in faccia a nessuno, soprattutto se non hai scandali da raccontare.