Eccole, mamma e figlia sorridenti, ad una festa, lei , Danielle 23 anni e la piccola Esme, di due anni e mezzo, vestita per le occasioni importanti. Una tragedia causata dalla madre, tutta colpa sua. “Lei ha commesso un grave errore – ha detto Steve Newbury, responsabile dell’unità investigativa del West Midlands – mettendo a rischio la vita sua e dei suoi passeggeri”. Un errore costato la vita alla sua bambina. Ed ora la mamma è stata condannata.
(continua dopo la foto)
Condannata perché Danielle, proprio lei, sua mamma è stata ritenuta colpevole di lesioni gravi per guida pericolosa: aveva sniffato cocaina subito prima di mettersi alla guida dell’auto. Dopo l’impatto della Ford Fiesta su cui Danielle viaggiava insieme ad un amico e alla figlia, quel 30 aprile 2015, i paramedici tentarono inutilmente di salvare la piccola.
Esmee non sopravvisse allo schianto e fu dichiarata morta in ospedale. Lei ne uscì illesa, mentre l’ amico di famiglia, che viaggiava al posto del passeggero, riportò gravi fratture.
Ora è chiusa nel carcere di Birmingham con una condanna a 5 anni di reclusione e le è stata interdetta la guida per 5 anni e mezzo. Fino a qui possono arrivare le conseguenze della droga. Lungo la strada Oak Road, a Birmingham, sul posto dello schianto furono deposti nei giorni successivi alla morte della bimba, orsacchiotti, bigliettini, palloncini per ricordare quella piccola vita spezzata, volata via per l’errore di sua mamma.
