Ha sempre mantenuto il massimo riserbo sulla gravidanza ed è stato così fino alla fine. La notizia della nascita di Jacques, il primo figlio di Myriam Catania, ex moglie di Luca Argentero, arriva dagli scatti di Diva e Donna che l’ha pizzicata con il compagno Quentin Kammermann e il passeggino. La sorella della Catania, Giulia, ha condiviso uno scatto del nipotino su Instagram ma la foto è stata subito cancellata. “Incantesimo #felicitàincommensurabile #zia #amoremio”, scrive la sorella di Myriam Catania accanto alla prima foto del nipotino. “È il figlio di Myriam? Che amore. Auguri zia Giulia!”, il commento di una follower. “Amoriniiiiii!! Belliiii che siete”, si legge ancora sul social. Jacques è nato qualche giorno fa ma l’attrice romana non lo ha comunicato direttamente alla stampa, preferendo godersi in silenzio i primi giorni di vita del suo bambino. Dopo due anni dalla rottura con Luca Argentero, Myriam Catania ha trovato la pace e l’amore nel produttore francese Quentin. Si è trattato di un colpo di fulmine a Ibiza, durante una notte per locali (Continua a leggere dopo la foto)
”Io e Quentin ci siamo incontrati per caso l’anno scorso a Ibiza. – aveva detto l’attrice – Uscivamo entrambi da relazioni importanti e avevamo bisogno di leggerezza, di vita. Ho scoperto un uomo che sa ascoltarmi. E poi è vitale, simile a me. Lui dice che la prima volta che mi ha visto gli si è fermato il cuore. Per me è stato lo stesso. E sono state farfalle nello stomaco”. Luca Argentero è stato il primo a sapere del bambino. ”Mai avrei voluto che ne venisse a conoscenza da altri, e magari nel modo sbagliato. Lui è davvero una persona stupenda, ha capito, mi ha accettata per come sono, mi ha dato affetto, consigli e non mi ha mai trasmesso rabbia o sentimenti negativi. Lo vorrò sempre nella mia vita”. (Continua a leggere dopo la foto)
”Di sicuro non è un amico, ma ci vogliamo un gran bene. – aveva detto ancora la Catania – Siamo stati felici per molti anni ed è stata dura chiudere la nostra storia. Ma arriva un momento in cui si diventa altro e per non rovinare il bello che c’è stato bisogna confrontarsi e andare avanti”.
