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“È identica”. Monica Bellucci, ricordate Deva e Leonie? Sono le figlie avute dall’ex Vincent Cassel. Da queste immagini, di tempo ne è passato: ora la primogenita ha 13 anni. Eccola

 

La notizia è di questi giorni: Vincent Cassel, ex marito di Monica Bellucci, si risposa. Il 52enne attore francese, infatti, ha deciso di convolare a nozze con la sua compagna, la modella Tina Kunakey, di 31 anni più giovane di lui. Ad annunciarlo è stato un post della 21enne Tina, su Instagram: una foto di lei e Vincent e l’emoji di un anello. Secondo alcune indiscrezioni, la location delle nozze sarà sicuramente Biarritz, nel Paese basco francese, dove Tina è nata e cresciuta e, soprattutto, dove è avvenuto il loro primo incontro, mentre i due facevano surf. Vincent Cassel è stato sposato con Monica Bellucci per 14 anni e dall’attrice umbra ha avuto due figlie: Deva, 13 anni, e Leonie, otto. E proprio nelle stesse ore dell’annuncio, la Bellucci ha concesso una lunga intervista a Verissimo: “Sono sempre la bambina di Città di Castello; il bambino dentro di noi rimane sempre, anche da adulti, e ben venga, perché se muore niente è più possibile”, ha detto intervistata da Silvia Toffanin.. “Oggi sono felice. Amare è il sale della vita” ha detto, raccontando il suo rapporto con gli uomini e l’amore: “Dagli uomini ho imparato molto e mi hanno dato tanto. Bisogna sempre avere il coraggio di aprirsi perché, soltanto attraverso le storie d’amore, scopriamo tanto di noi stessi”. (Continua dopo la foto)

dentro“Il più bel regalo che mi hanno fatto i miei genitori è che mi hanno fatto sentire amata e libera”, ha raccontato, rivelando che se non fosse riuscita a fare l’attrice avrebbe voluto diventare o “ostetrica, perché far nascere i bambini è la cosa più bella”, o “prendere case distrutte e rifarle tutte”, ha raccontato la splendida attrice 53enne. (Continua dopo le foto)

dentro1 dentro2 dentro3E proprio pensando alle sue figlie nate dal matrimonio con l’attore Vincent Cassel, da cui ha divorziato nel 2013, ha augurato loro “di avere delle passioni e di fare delle cose che riempiono l’esistenza”, consapevole che “quando si diventa adulte siamo il frutto delle nostre passioni e delle nostre cicatrici”. Monica, nota per la sua riservatezza, si è aperta: “Quando torno a casa le mie figlie mi chiedono ‘Mamma metti la vestaglina?’. La adorano perché sanno che quando metto quella non mi muovo più da casa”. E ancora: “Se una delle mie figlie volesse fare il mio stesso percorso professionale direi di sì. Spero che abbiano una passione, che può essere anche quella di aprire una bella panetteria con del pane buono e fresco. La cosa importante è fare cose che ci riempiano l’esistenza, che ci facciano svegliare la mattina con il piacere di farle”.