Bambino

Diventare mamma, 10 cose che cambiano (definitivamente) con l’arrivo di un figlio

 

Sarà un’esperienza meravigliosa, l’amore piu grande della vita. E fin qui ci siamo. Ma a cosa una mamma rinuncia per sempre, con l’arrivo del nuovo bébé, quando il centro dei nostri interessi smette di essere qualunque forma animata che non sia lui? Forse non ci avete pensato, avete perso queste abitudini, in occasione del primo figlio e non ve ne siete nemmeno accorti. Ora è giusto che una mamma sappia in tempo, di modo che, se vuole, possa recuperare prima ciò che non avrà poi.

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Non avrai più bisogno di un orologio: il tempo lo detta lui;
avrai molto meno soldi;
perdi il punto vita: diventi una lattina di cocacolatuttounitotrasenoefianchi, ma val la pena avere un po’ di pazienza: torni nel giro di poco nei tuoi jeans taglia 42;
la voglia di uscire il venerdì sera, ti addormenti facilmente accanto a lui, per farlo dormire;
perdi il senso del dolore: niente ti fa più male che una sua colica intestinale;
perdi l’abitudine di svegliarti con calma, al mattino, se non hai niente da fare, perché con un bambino piccolo, dovresti impiegare anche le ore notturne, se volessi;
il tempo della doccia così come andare in bagno con la porta chiusa;
smetti di guardare i tg perché le notizie di cronaca tutte, ma specie quelle che riguardano i bambini, non riesci a sopportarle;
perdi il silenzio: non esiste più. Finito definitivamente: prima le pappe, gridolini, poi i giochi, i cartoni, poi la musica e gli amici per caso. Chiuso;
lo scrub corpo lo ritrovi dopo il suo terzo compleanno;
perdi interesse per vestiti, scarpe fashion, borse e sei capace di parlare un’ora con una amica della sua cacca o delle nuove smorfie che gli hai visto fare;
perdi i contatti con quasi tutti: un buon momento per sbarazzarsi di conoscenze inutili;

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Inutile dire che quello che una mamma acquista è molto più di quello che perde:
entri in un mondo dove l’amore è l’Amore con la A maiuscola;
anche se vai di fretta, trovi sempre il tempo di un bacio o di un abbraccio;
guardi tuo figlio e ti senti orgogliosa come non mai, con autostima alle stelle, di fronte al tuo capolavoro;
diventi più tollerante, automaticamente babyfriendly.