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Decide di non farsi curare per far nascere sua figlia, il suo amore per lei in una lettera che le scrive

 

“Tu mi hai scelta contro ogni teoria medica e contro ogni previsione e io ti ho fatta nascere, perché la tua fiducia mi ha fatto credere che io fossi una persona speciale. Ti amo piccola”. Sono le parole struggenti di una mamma di 36 anni che ha scelto di far nascere sua figlia, rinunciando alla propria vita. Ora la bimba ha 11 mesi e ha salutato la sua mamma con la manina. Quanto dolore….Ecco cos’è accaduto ad Elena Furlan, una giovanissima donna di soli 36 anni.

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A cosa può arrivare l’amore delle mamme? Non è avventato dire che forse non c’è limite. Basta pensare ai tanti casi in cui hanno preferito rinunciare alla vita per salvare quella dei figli. Basta – da ultimo – fermarsi un attimo e riflettere sulle parole di Elena, di Caselle di Santa Maria di Sala, in provincia di Venezia, che senza esitare ha preferito la prospettiva di spegnersi in un lettino d’ospedale pur di consentire alla piccola che portava in grembo di vedere la luce.

Commovente la lettera che la giovane ha scritto il 2 giugno 2016, nell’ospedale di Udine, dove l’aveva condotta il male contro cui stava lottando da mesi, come racconta Il Mattino di Padova. Elena avrebbe potuto fare scelte diverse da quella del portare avanti la gravidanza, pur di conquistare del tempo, combattere. Ma non ha avuto dubbi. Avendo scoperto il tumore dopo essere rimasta incinta, ha deciso di rinunciare alla chemioterapia e di scambiare la vita con quella della piccola che stava crescendo dentro di lei. I medici le avevano detto che sarebbe stato difficile, ma a novembre del 2015 è nata la piccola Maria Vittoria. Elena si è spenta sabato scorso, 15 ottobre 2016, a quasi un anno di distanza.