Bambino Guide e Consigli

Consigli per un mare sicuro: la parola ai bagnini!

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Come tutte le donne ben sanno, andare al mare con i propri figli è un’esperienza senza alcun dubbio fantastica. Tuttavia, guai a sottovalutare il contesto: il mare può infatti essere molto pericoloso per un bambino, e l’acqua può dunque essere un’insidia estremamente sgradevole.

Per questo motivo – e non solo! – l’Huffington Post ha intervistato un bagnino americano di Long Beach, il quale ha ben pensato di diffondere alcuni consigli della propria esperienza. Ma quali sono?

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Conoscete i propri limiti

Il primo consiglio è quello di conoscere i propri limiti. Non rischiate pertanto mai di esagerare, visto e considerato che il rapporto con il mare può diventare uno scenario piuttosto pericoloso e che, se non desiderate trovarvi in difficoltà, sarebbe bene evitare di correre situazioni potenzialmente pregiudizievoli.

Attenzione al mare non conosciuto

Fermo restando che la prudenza dovrà ispirare qualsiasi vostro comportamento, state molto attenti al mare che non conoscete. Dunque, massima attenzione alle spiagge nelle quali vi trovate per la prima volta: il fondale sarà così basso come sembra?

Conoscete le risacche

Imparate a riconoscere il funzionamento delle risacche, visto e considerato che la corrente che dalla spiaggia torna al mare è uno dei pericoli maggiori, soprattutto per i bambini. In tal proposito, ricordiamo che per uscire dalla corrente di una risacca esiste un trucco abbastanza semplice: evitate di nuotare per risalire sulla riva, e preferite – invece di nuotargli contro – nuotare parallelamente alla riva. In questo modo riuscirete ad uscire in modo più agevole dalla corrente, e tornerete senza sforzi in riva.

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Consultate i bagnini!

Se avete dubbi o non siete sicuri del mare e delle sue caratteristiche, meglio parlarne con i bagnini. In questo modo riuscirete a scoprire se il posto è sicuro per i vostri bambini, se vi sono dei luoghi pericolosi, e tanto altro ancora. Potete anche chieder loro di dare uno sguardo dedicato ai vostri figli: se la spiaggia non è esageratamente affollata, lo faranno con piacere.

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Riconoscere quando qualcuno è in difficoltà

Infine, ricordate che è bene riconoscere quando qualcuno è in difficoltà. Contrariamente a quanto avviene nei fumetti, se una persona è in crisi in mare non urla, ma va giù. Dunque, il rumore e il chiasso dei bimbi è una situazione del tutto salutare. C’è invece da preoccuparsi nel caso contrario!