Il professore sostiene che, secondo le ricerche effettuate, diversi virus pericolosi come l’influenza spagnola, l’influenza suina e l’influenza aviaria, potranno essere debellate con nuove tecniche.
Il team ha utilizzato un modello computerizzato per mettere a punto le proteine in grado di colpire i virus responsabili.
Attraverso un processo di mutazione detto “sequenziamento del DNA in profondità” gli studiosi hanno potuto creare milioni di varianti delle proteine prodotte, identificando e conservando le mutazioni benefiche.
“Salvando solo le migliori mutazioni, siamo in grado di riprogrammare le nostre proteine inducendole ad intaccare in virus in posizioni chiave rendendoli inoffensivi”, ha detto Whitehead. “Il nostro lavoro dimostra un nuovo approccio per la costruzione di proteine terapeutiche, che ci auguriamo possa stimolare lo sviluppo di nuovi farmaci proteici”.
Questa ricerca potrà dare un grande contributo anche per sconfiggere altre malattie come il vaiolo, ha aggiunto Whitehead.