Al mattino fa freddo, poi durante le ore centrali della giornata fa caldo, ed infine alla sera torna il freddo, e tu non sai come vestire il tuo bambino.
In questa guida ti daremo dei consigli pratici sui vestiti per neonati, in modo che il tuo bambino sia adeguatamente coperto quando fa freddo, ma che non sudi eccessivamente al caldo.
Perché i bambini vanno cambiati spesso
I bambini, soprattutto quando cominciano a crescere, si muovono sempre di più, e questo naturalmente li porta a sudare. Allo stesso tempo, sudano anche solo stando fermi, quando la loro temperatura corporea si innalza di notte.
È chiaro che non si può tenere fermo un bambino, ma il continuo movimento lo espone a freddate qualora sia esposto al calo delle temperature che, soprattutto nelle mezze stagioni, si alternano alle ore più calde.
Il modo migliore per lasciare libero il bambino e allo stesso tempo per non farlo ammalare, o sentire a disagio, è agire sull’abbigliamento.
I vestiti neonati in questo giocano un ruolo importante, e con essi si può creare un guardaroba adeguato per il bimbo.
Come vestire il bambino: alcuni consigli universali
La prima cosa da specificare riguarda la composizione degli abiti, cioè il tessuto di cui sono fatti. A prescindere dal fatto che faccia caldo o freddo, andrebbero sempre evitati indumenti sintetici. Non solo essi non scaldano al meglio e nemmeno lasciano la pelle traspirare, ma potrebbero causare anche fastidiose allergie o irritazioni. Meglio puntare su indumenti di cotone e di lana.
Altro consiglio utile è quello del vestire il bimbo ‘a cipolla’. Con questa espressione si intende l’uso di indumenti che via via possono essere tolti o messi, senza lasciare scoperto il bimbo. Un esempio è un giacchino sopra una t-shirt, o un paio di pantaloni lunghi che possono essere accorciati grazie a delle clip.
Giorno e notte: un esempio di guardaroba
Veniamo adesso ai vestiti neonati, sicuramente la fascia più delicata da vestire in modo confortevole. Partiamo dalla notte; a differenza di quanto si potrebbe credere, i bambini non andrebbero coperti molto durante le ore notturne. Il motivo è che si muovono spesso e sudano. Meglio allora coprirli con pigiamini di lana se in inverno, e fresco cotone se in estate.
Il pigiamino andrebbe scelto anche in base all’età. Se il bambino è molto piccolo e porta il pannolino, va bene un pigiamino intero, che non lo lascia scoperto sulla schiena o sul pancino quando si gira. Non appena il bimbo sarà più grande, e comincerà a doversi alzare per fare la pipì, via libera ai pigiamini a due pezzi, più comodi (anche per le bambine). Questo vale naturalmente in casa, dove la temperatura di notte è controllata.
Di giorno invece, il discorso cambia, anche perché vi può essere escursione termica.
Quindi, a contatto con la pelle, scegliere sempre una canottierina di cotone da lasciare. Sopra va bene una magliettina a maniche corte d’estate e lunghe d’inverno. L’importante è che possa traspirare.
