L’uovo è racchiuso in una sacca chiamata follicolo. Un uovo cresce all’interno dell’ovaio fino a quando gli estrogeni segnalano all’utero che è il momento di prepararsi per rilasciare l’uovo. A sua volta, il rivestimento dell’utero comincia ad addensarsi e prepararsi per l’impianto di un uovo fecondato ed una eventuale gravidanza. Questo ciclo si verifica ogni mese e termina di solito quando l’ovulo non è fecondato. Tutti i contenuti del dell’utero vengono poi espulsi con il periodo mestruale.
In ecografia le cisti all’ovaio assomigliano a delle bolle. Esse contengono solo del liquido e sono circondate da una parete molto sottile. Questo tipo di cisti è anche chiamata cisti funzionale, o cisti semplice. Se un follicolo durante il ciclo mestruale di una donna riesce a resistere alla rottura, il liquido rimane in esso e può formare una ciste.
Tali cisti colpiscono le donne di tutte le età. La stragrande maggioranza di esse si verificano normalmente e non fanno parte di un processo patologico, quindi sono benigne, nel senso che non sono cancerose e spariscono da sole nel giro di qualche settimana senza trattamento. Tuttavia, talvolta esse fanno parte di un carcinoma ovarico.
I tipi più comuni di cisti ovariche sono:
- Cisti follicolari. Si tratta di cisti semplici che si formano quando l’ovulazione non si verifica o quando un follicolo maturo collassa su se stesso. Una cisti follicolare si forma di solito al momento dell’ovulazione e può crescere fino a circa 2,3 centimetri di diametro. La rottura di questo tipo di cisti può creare dolore acuto sul lato dell’ovaio sul quale appare la cisti.
- Cisti emorragica. Questo tipo di cisti funzionale si presenta nel momento in cui avviene del sanguinamento all’interno di una cisti. I sintomi sono un dolore addominale su un lato del corpo.
- Cisti dermoide.È il caso di un tumore benigno a volte indicato come teratoma cistico maturo. Si tratta di cisti anormali che di solito colpiscono le donne più giovani e possono crescere fino a 3 centimetri di diametro.
- L’immagine ecografica di questo tipo di cisti può variare a causa dello spettro di contenuti, ma una TAC e una risonanza magnetica (MRI) può mostrare la presenza di calcificazioni di grasso denso.
- Queste cisti possono infiammarsi e ruotare intorno all’ovaio (una condizione nota come torsione ovarica), compromettendo l’apporto di sangue e causando forti dolori addominali.
- Endometriomi. Questo tipo di cisti si forma quando il tessuto endometriale (il tessuto di rivestimento dell’utero) è presente sulle ovaie. Essa colpisce le donne durante gli anni riproduttivi e può causare dolore pelvico cronico associato alle mestruazioni.
- Ovaio policistico. Sull’ovaio vi sono delle piccole cisti presenti intorno alla parte esterna. Questa condizione può essere trovato in donne sane e in donne affette da problemi ormonali.
- La sindrome dell’ovaio policistico è associata a infertilità, sanguinamento anormale, un’aumentata incidenza di aborto spontaneo e complicazioni legate alla gravidanza.
- La sindrome dell’ovaio policistico è molto comune e si pensa che si verifichi nel 4% -7% delle donne in età riproduttiva ed è associata ad un aumentato rischio di tumore dell’endometrio .
- Cistoadenoma. Un cistoadenoma è un tipo di tumore benigno che si sviluppa dal tessuto ovarico. Esso può essere riempito di un materiale di tipo mucoso – fluido e può diventare molto grande.
Cause
Ecco alcuni possibili fattori di rischio per lo sviluppo di cisti:
- Storia di cisti precedenti
- Cicli mestruali irregolari
- Aumento della distribuzione di grasso sulla parte superiore del corpo
- Inizio delle mestruazioni a 11 anni o più giovani
- Infertilità
- Ipotiroidismo o squilibrio ormonale
- Terapia per il cancro al seno con Tamoxifene (Soltamox)
I contraccettivi orali diminuiscono il rischio di sviluppare cisti perché impediscono alle ovaie di produrre le uova durante l’ovulazione.
Sintomi
Di solito le cisti non producono sintomi e vengono rilevate durante un esame fisico di routine o sono viste per caso su una ecografia eseguita per altri motivi. Tuttavia, i seguenti sintomi possono essere presenti:
- Dolore addominale o pelvico
- Periodi mestruali irregolari
- Sensazione di pressione addominale o pelvico o pienezza
- A lungo termine il dolore pelvico può essere avvertito anche nella parte bassa della schiena
- Dolore pelvico dopo un intenso esercizio fisico o rapporto sessuale
- Nausea e vomito
- Dolore vaginale o sanguinamento dalla vagina
- Infertilità