Volete imparare a cucinare, ma non sapete da dove cominciare? La pentola a pressione è così utile come molti affermano? E’ meglio una padella antiaderente o una normale? Parlare degli utensili con cui mettersi in cucina è un po’ come affrontare il discorso dei trucchi di bellezza delle donne: sembra ci sia bisogno necessariamente di un’enciclopedia, ma a volte, con un piccolo vademecum, si riescono a portare a termine delle creazioni davvero niente male. Vediamo di seguito quali sono gli strumenti indispensabili nella vostra cucina.
Must have…
Padelle, tegami, pentole e casseruole. Spesso confusi tra di loro, in realtà sono quattro strumenti ben diversi, ma tutti fondamentali in cucina. Dotatevi, indipendentemente dai materiali, di almeno tre misure differenti: una piccola (per una o due porzioni), una media (normalmente per tre o quattro commensali) e una grande (dai cinque in su). Come si differenziano e qual è lo scopo di ciascuno? Tanto la padella quanto il tegame hanno una base bassa, larga e rotonda, con un manico lungo (la prima) o due corti (il secondo). La prima tipologia viene usata per saltare i cibi, le fritture o le frittate, mentre il tegame è perfetto per i sughi, i condimenti, carni e verdure. La pentola, come quella per la pasta, è in generale la più profonda tra i quattro, mentre la casseruola è pensata per far cuocere i cibi con poco liquido.
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Oltre a piatti, posate e bicchieri, prendete contenitori di varie dimensioni in cui riporre i cibi. Vi consiglio di scegliere forme squadrate piuttosto che tonde e prediligete due materiali: il vetro temperato o borosilicato (conosciuto anche come Pyrex, dal nome della famosa linea americana di vetreria per cucina attiva sin dal 1915) e la plastica (che possa andare bene anche per il microonde). Non disdegnate questo materiale “solo” per l’allerta ambientale: in commercio ci sono molte linee infatti, adatte a tutte le tasche, sia riciclabili (e riciclate) che multiuso.
Procuratevi un set di coltelli (composto da almeno sei pezzi diversi), in acciaio o ceramica, i migliori quanto a tenuta del filo della lama e resistenza all’usura. Quanto alle forbici, sceglietene un paio robusto, anche in questo caso possibilmente in acciaio, e non scordatevi del trinciapollo! Quanto ai mestoli, saranno necessari di varie misure e vari materiali, soprattutto legno, acciaio e silicone (perfetto per lavorare sui rivestimenti antiaderenti).
Come dicono gli anglofoni, last but not least (ultimo, ma non per importanza), procuratevi un bel tagliere di legno (o bambù), delle fruste (meglio elettriche che manuali), spremiagrumi e passaverdura. Non affogate sin da subito la vostra cucina con tutti i prodotti (davvero infiniti) che trovate in commercio: rischiereste solo di occupare spazio inutilmente con utensili che forse userete al massimo un paio di volte. Vivete questo ambiente di casa, iniziate a preparare i piatti e capirete ben presto di quali strumenti necessitate e di quali no.
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Tescoma
Quest’azienda ha il suo punto di forza nella creazione di utensili per la cucina pratici, ergonomici e d’avanguardia quanto ai materiali impiegati. Le offerte Tescoma sono davvero interessanti e, dato che difficilmente troverete il loro volantino in forma cartacea, fate un giro su internet: grazie a siti come Kupino, che raccolgono online le proposte dei rivenditori di varie categorie merceologiche (non solo utensili di cucina, ma anche abbigliamento, beni di prima necessità, mobili e complementi d’arredo ad esempio), potrete rimanere sempre informati sulle ultime novità ed essere sicuri di aggiudicarvi prodotti utili al giusto prezzo.
