Quando fa molto caldo i soggetti che non hanno ancora un meccanismo perfetto di termoregolazione, o che l’hanno perso – parliamo di bambini e anziani – sono più a rischio di avere un “colpo di calore”, un malessere dovuto a un innalzamento improvviso della temperatura corporea che si può manifestare con nausea, mal di tesa, crampi, svenimenti e, nei casi più gravi, disturbi della coscienza. Ecco i consigli dei pediatri dell’Ospedale Bambin Gesù di Roma.
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Specie se i bambini sono molto piccoli, ecco il decalogo del pediatra per mettere al riparo i più piccoli da questo brutto inconveniente:
1 – Niente sport nelle ore più calde Meglio evitare di far uscire il bimbo e far fare attività fisica durante le ore più calde della giornata;
2- Niente sole tre le 11 e le 17 Non esporre il bambino al sole negli orari più a rischio;
3 – Aumentare la ventilazione dell’ambiente Si può utilizzare un ventilatore o un condizionatore, avendo cura di tenere la temperatura ambientale di 23-24° e cercando di non passare in continuazione da ambienti più caldi ad altri più freschi e viceversa. Con il condizionatore, provate anche ad abbassare l’umidità ambientale;
4 – Indossare abiti leggeri Vestire il bimbo con abiti leggeri (meglio di fibre naturali, come cotone o lino) che permettano la traspirazione;
5 – Meglio gli abiti chiari I vestiti chiari respingono i raggi solari. Meglio quindi vestire il piccolo con colori tenuti e chiari;
6 – Esporre i bambini al sole diretto con prudenza I raggi solari sono molto utili perché favoriscono la produzione di vitamina D, ma l’esposizione deve avvenire gradualmente. Quindi meglio esporre i bimbi al sole diretto solo dopo l’anno e sempre con prudenza;
7 – Al sole sempre con la crema solare Utilizzate sempre creme solari ad alta protezione. Non metterla potrebbe causare eritemi o ustioni;
8 – Rinfrescarsi spesso Bagnare spesso la testa del bambino e rinfrescarsi il corpo con docce o bagni
9 – Bere tanto Per reintegrare i liquidi persi con la sudorazione, aumentare l’apporto idrico.
10 – Frutta e verdura nella dieta Privilegiare una dieta ricca di frutta e verdura