“Sono stato abusato per due anni da un sacerdote in collegio. Avevo sette anni e lui si è approfittato della mia condizione, ero contento delle sue attenzioni perché ero un bambino solo”. Lo aveva confessato un paio di anni fa in tv e oggi torna su quell’esperienza tremenda che lo ha segnato per tutta la vita. Luca Barbareschi ripercorre la sua storia , ospite di S’è fatta notte su Rai1. “C’è gente che a 70 anni si racconta delle balle e ricostruisce una versione sbagliata del proprio passato. Io sono stato un ragazzo danneggiato e lo sono tuttora, però grazie anche a questo ho fatto ciò che di bello ho fatto nella mia vita, non mi pento di nulla di ciò che ho fatto. Mia madre mi ha lasciato solo a casa e se ne è andata con mia sorella a Roma quando avevo 7 anni. Sono rimasto con le mie zie”, confessa. Oggi, ha promesso che la sua seconda moglie, Elena Monorchio, sarà “l’ultima donna della sua vita” e dice di fare tesoro del passato per essere un buon padre: “Di figli ufficiali ne ho cinque. Ho scoperto tardi di avere un figlio grande negli Stati Uniti che è nato quando ero ragazzino, nel ’75. Oggi è un uomo adulto con tre figli. Essere padre è un grande arricchimento e una grande esperienza. Io sono diventato un padre migliore adesso che ho 60 anni passati. Ho imparato, coi due più piccoli che ho adesso, ad essere un padre più presente. Adesso io posso scegliere il mio tempo in agenda e alle ore 19.00 ho un appuntamento fisso con le coccole ai miei figli. Per anni ero un agente segreto, mi chiamavano all’ultimo per fare la parte in un film e io partivo”. Insomma, ormai la famiglia per lui è al primo posto (Continua dopo la foto)
Quindi, l’attore ha poi parlato del rapporto con suo padre: “Oggi io sono mio padre e penso che sarebbe molto orgoglioso di me. Ho avuto la fortuna e la sfortuna che lui sia morto quando io ero giovane ma non troppo, ha fatto in tempo a vedere il mio successo. Ho fatto in tempo a odiarlo, a non parlargli per cinque anni (quando ho detto che avrei fatto l’attore mi ha detto buona fortuna, perché non avevamo soldi). Forse avrebbe potuto dirmi che mi avrebbe pagato l’università. Io oggi lo ringrazio. Lo penso tutte le mattine”. (Continua dopo le foto)
Ma nella sua vita c’è spazio anche per l’ironia: “Quando ho dato il mio primo bacio mia madre mi aveva abbandonato e mia nonna aveva deciso che mio nonno la tradiva perché non faceva più l’amore con lei. Fu un’estate meravigliosa. Una tavolata di 60 persone, apparve mia nonna coi capelli grigi sciolti, nessuno si era accorto che li aveva lunghi sino a sotto il sedere, e in babydoll. Mio nonno aveva 92 anni. Lei è stata la prima professoressa di economia italiana. Disse che doveva comunicare alla famiglia che suo marito aveva smesso di fare l’amore con lei e aveva un amante. Chiamò uno psichiatra che voleva darle il valium, ma lei dentro si sentiva un 14enne. Io quella sera tornai a casa dopo aver dato il primo bacio. Al rientro vidi mia nonna abbracciata a mio nonno che ha ridormito con lei da quella sera, probabilmente non facendo l’amore. Quando mia nonna è morta mio nonno ha smesso di mangiare e si è addormentato”.