È morto ieri sera, durante una performance live al Pala Ercole di Policoro, in provincia di Matera, il cantante Giuseppe Mango, noto al pubblico per i suoi tanti successi in grado di costellare una lunga carriera di soddisfazioni. Un improvviso infarto mentre stava cantando alcune delle note più celebri del suo repertorio ha interrotto l’arte di un musicista straordinariamente apprezzato, facendo calare il mondo della musica in un profondissimo lutto.
Mango è infatti stato colpito da un malore sul palco, e prontamente è stato soccorso e trasportato all’ospedale più vicino. Purtroppo, nonostante gli sforzi medici, Mango è giunto in nosocomio già privo di vita. Parenti e fan hanno accompagnato il triste corteo verso l’ospedale, dove hanno avuto modo di apprendere la triste notizia.
Giuseppe Mango aveva appena compiuto 60 anni. Fin da giovanissimo aveva coltivato una profonda passione per la musica, iniziando, da adolescente, a comporre le prime canzoni. Il suo primo grande successo, in grado di valicare anche i confini nazionali, è stato “Oro”. Nato in Basilicata, a Lagonegro, il destino ha voluto che il cantante si spegnesse proprio nella sua terra.
Immediati sono stati gli attestati di stima diffusi subito dopo la notizia della morte del cantante, confermata dallo staff sulla sua pagina Facebook. Da Fiorello agli altri protagonisti della musica e dello spettacolo, è stato un susseguirsi di commiati e di estremi saluti.
“La nostra rondine è volata nel cielo sbagliato” – ha scritto lo staff – “Pino resterai sempre nel nostro cuore perchè come cantavi qualche anno fa, ‘Non moriremo mai, il senso è tutto qui’. Ci uniamo al dolore della famiglia”.
In pochi minuti, migliaia sono stati i riscontri dei fan. Il pensiero prevalente è naturalmente di vicinanza alla famiglia del cantante, sottolineando che, in questo giorno dell’Immacolata, non si poteva pensare a notizia peggiore per iniziare la giornata. “La sua arte è e rimarrà sempre eterna” – commenta qualcuno. “La tua musica era poesia per i nostri cuori, adesso canterai in cielo con i nostri angeli” – aggiunge un altro.
Prevale naturalmente il cordoglio pubblico, e la tristezza per una vita scivolata via proprio nel momento preferito: l’esibizione live e il contatto con i propri fan, che il cantautore lucano amava più di ogni altra cosa.