Candida in gravidanza
Gravidanza

Candida in gravidanza: tutto quello che occorre sapere

Candida in gravidanza

Per fortuna, quest’ultima complicazione non  vi riguarda, dato che siete già incinta, ma vediamo come trattare il problema in caso di candida in gravidanza.

Un ottimo modo per affrontare questi tipi di infezioni sono i farmaci che contrastano la crescita del lievito come creme, candelette, ovuli, ecc. Ma in alcuni casi, basta semplicemente cambiare la dieta. Il periodo di trattamento dell’infezione durante la gravidanza può variare da una settimana a due settimane.

In gravidanza, le infezioni da lieviti diventato molto comuni.

Alcuni studi hanno dimostrato che le donne sono in realtà più suscettibili alle infezioni da lieviti durante la gravidanza che durante qualsiasi altro momento della loro vita, soprattutto durante il secondo trimestre. Non ci sono prove che l’infezione del lievito possa danneggiare il bambino o causare alcun tipo di difetto di nascita, ma è bene trattare il problema.  Se non trattata, una infezione da lievito, può essere trasmessa al bambino durante la nascita causandogli del  mughetto in bocca, che può essere trattato con un farmaco chiamato Nystatin.

La Candida in gravidanza è molto comune, soprattutto a causa delle grosse variazioni ormonali che si verificano nel corpo. Un pH vaginale elevato (un ambiente più acido) sarebbe l’ideale e aiuta a tenere a bada la Candida, ma durante il secondo trimestre di gravidanza vi è un aumento della quantità di zucchero nelle secrezioni vaginali di cui il lievito può nutrirsi, causando un sua grossa proliferazione e la comparsa di molti sintomi.

I sintomi

Alcuni dei sintomi della Candida sono i seguenti:

  • Rapido aumento di peso (non da gravidanza)
  • Desiderio di zucchero
  • Cambiamenti rapidi di umore, agitazione o irritabilità
  • Stanchezza eccessiva
  • Gonfiore
  • Difficoltà di concentrazione, di attenzione e depressione
  • Minzione frequente, nonché dolorosa
  • Perdite dense e biancche

Una piccola curiosità: in particolare, si dice che le donne diventino depresse nei giorni di pioggia perché i pori del corpo reagiscono all’umidità.

Terapia alternativa: una dieta differente

Secondo un ricercatore americano di nome Khoury,  le donne in gravidanza possono ripulire i loro corpi dalla candida cambiando la loro dieta e scegliendo dei cibi e delle bevande che causano una reazione alcalina, anziché acida nel corpo. “Lavoriamo con un sacco di persone che soffrono di candida”, dice.”Fondamentalmente quello che facciamo è fargli variare la dieta, in modo che essa non vada ad alimentare la candida, il che significa che allontani i prodotti di cui si nutrono i lieviti: prodotti contenenti lo zucchero. Inoltre, essi non dovrebbero mangiare nulla di fermentato, non dovrebbero bere dei succhi di frutta o qualsiasi cosa che contenga molto zucchero”.

Il principio base sta nel fatto che gli alimenti ricchi di zucchero e molto acidi, non fanno altro che alimentare la candida e provocare la morte dei batteri “buoni”, per evitare questo stato di cose, soprattutto in gravidanza, occorre seguire una certa cura nella scelta dei cibi.

 

 

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