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Bonus famiglie numerose 2016: tutto quello che c’è da sapere

 

Sta per essere messo in pagamento dall’INPS il bonus famiglie numerose 2016 per il quarto figlio. Vediamo a chi spettano i 500 euro mensili e come ottenerli. Introdotto dalla Legge di Stabilità 2015, tale bonus è una misura economica a sostegno del reddito dei nuclei familiari con 4 o più figli minori. Tale assegno è stato oggetto di una recente circolare INPS, la n. 70 del 29 aprile 2016, che chiarisce i dettagli pratici e operativi dell’agevolazione.

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La prima novità è che questa misura economica sarà messo in pagamento a partire dal prossimo luglio. Di seguito altri dettagli importanti:

•    L’assegno di sostegno al reddito spetta ai nuclei familiari con quattro o più figli minorenni, purché il reddito complessivo non superi il tetto massimo ISEE, che corrisponde a € 8.500 .
•    Le famiglie beneficiarie devono già  percepire l’assegno familiare del Comune per i tre figli minori con riguardo all’anno 2015.
•    L’unica eccezione al computo del tetto massimo ISEE riguarda il caso in cui il genitore del quarto figlio minore non sia coniugato e non sia convivente, ma abbia riconosciuto il figlio.

L’esperto fiscalista vi spiegherà che comunemente l’indice ISEE di riferimento per la verifica del tetto massimo di 8.500 euro attiene al terzo componente minorenne della famiglia. Nell’ipotesi appena descritta (ovvero quando il genitore del quarto figlio minore non sia coniugato e non sia convivente, ma abbia riconosciuto il figlio), il riferimento  ISEE si sposta da terzo al quarto figlio e viene computato tenendo conto di quanto previsto per la dichiarazione ISEE minorenni con genitori non coniugati tra loro e non conviventi. Posto il tetto massimo ISEE, le famiglie beneficiarie del bonus famiglie numerose 2016 devono già  percepire l’assegno familiare del Comune per i tre figli minori con riguardo all’anno 2015.

bonus2In questo senso, la spettanza del bonus famiglie numerose 2016 è strettamente collegata alla richiesta di assegno per il terzo figlio, domanda che andava espletata entro il termine massimo del 31 Dicembre 2015. Giova ricordare che, ai fini del riconoscimento del bonus famiglie numerose, non è necessario che gli aventi diritto presentino nuova ed apposita domanda. Il diritto all’agevolazione matura automaticamente e per il fatto stesso di aver presentato richiesta e ottenuto l’assegno del Comune per i tre figli minori relativamente all’anno 2015. E’ a carico dei Comuni di competenza l’inserimento entro la data ultima del 31 maggio 2016 delle richieste di pagamento.

Ma cosa succede se il quarto figlio è nato tra la data di presentazione della domanda per l’assegno comunale dei tre figli minori e la statuizione del bonus famiglie numerose 2016? Anche in questo caso, non sarà necessario ripresentare la domanda, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale si farà carico di incrociare i dati a sua disposizione (la dichiarazione già effettuata in precedenza per i tre figli e la Dichiarazione Sostitutiva Unica) per verificare l’idoneità a concorrere al vantaggio fiscale.

L’importo del bonus famiglie numerose 2016 erogato per il quarto figlio è pari a 500 euro al mese per 13 mensilità.
Se il requisito della presenza del quarto figlio minore non sussiste per tutto il 2015, ovvero interviene in corso d’anno (per esempio nascita del 4° figlio nel corso del 2015, dopo la domanda di assegno per il terzo figlio), i 500 euro mensili spettanti alla famiglia saranno assegnati in proporzione ai mesi e alle frazioni di mese in cui il nucleo familiare ha effettivamente contato sulla presenza del 4° figlio minore. Per esempio, se il 4° figlio è venuto alla luce il 15 Luglio 2015, il bonus per le famiglie numerose spetterà solo dal momento della nascita in poi.