Bambino

Bambini e naso chiuso, ecco alcuni rimedi

Avere il naso chiuso per una costipazione è fastidioso per tutti, ancora di più per i bambini. Diversamente dagli adulti, per i più piccoli liberare il naso dal muco può essere un po’ più complicato. Non sempre basta soffiare il nasino, bisogna intervenire con sistemi più adatti e alla lunga più soddisfacenti.

Le cause più diffuse per le costipazioni nasali che affliggono i bambini sono l’allergia a qualche fattore esterno, solitamente di tipo ambientale come polvere o polline, o il comune raffreddore, che si presenta puntualmente ai primi freddi o a causa di una “frescata”, un colpo di aria fredda dopo una sudata o il passaggio brusco da un luogo caldo e uno freddo.  Si manifesta anche in caso di influenza, al quale si accompagnano, oltre al naso chiuso, altri sintomi come nausea, mal di pancia, perdita d’appetito. Non sempre la costipazione nasale si presenta con muco abbondante, ma il fastidio di non riuscire a respirare bene e la sensazione opprimente permangono.

Fra i rimedi più efficaci e naturali per liberare il naso chiuso, utile anche per gli adulti e senza dover ricorrere a farmici o altri prodotti chimici, c’è l’utilizzo degli oli essenziali, principalmente quelli di timo, di eucalipto e di melaleuca, . In particolar modo, quest’ultimo si presta a numerosi utilizzi proprio in caso di costipazioni delle vie respiratorie. L’Olio di Melaleuca, meglio conosciuto con il nome di Tea Tree Oil (o Olio dell’Albero del Tè) è facilmente reperibile in farmacia e in erboristeria ed è ideale proprio nei trattamenti destinati ai più piccoli.

Il naso chiuso è un fastidio soprattutto di notte, quando le difficoltà di respirazione impediscono al bambino di dormire nel modo giusto. Ne conseguono bruschi risvegli, pianti e problemi a riaddormentarsi. Una soluzione è quella di spruzzare qualche goccia di olio di Tea Tree sul cuscino: respirandone l’essenza, le vie respiratorie saranno decongestionate e il piccolo proverà presto sollievo.

L’olio di Melaleuca può essere utilizzato anche per i fumenti: in un recipiente di acqua bollente, unite 2 gocce olio di Tea Tree e fatene inalare il vapore al bambino, quando il calore del fumo lo consente e coprendogli la testa con un asciugamano, in modo da non disperderne troppo l’efficacia. Se il bambino è troppo piccolo, procedete così: miscelate 2 gocce di Melaleuca in 2 cucchiai di olio di mandorle dolci e massaggiate e frizionate il petto del bimbo con l’unguento ottenuto. Il calore sviluppato e l’aroma degli oli permetterà una migliore respirazione. È sempre bene ricordare, che quando il Tea Tree Oil è utilizzato sulla pelle va sempre diluito con acqua o con olio di mandorle. In commercio si trova allo stato puro al 100% e potrebbe risultare irritante sull’epidermide. 

Quando il naso chiuso non presenta muco è importante che gli ambienti vissuti al bambino non siano eccessivamente secchi. E’ necessario umidificare l’aria della cameretta e dei locali che il piccolo frequenta di più con appositi umidificatori. A vostra scelta potete aggiungere all’acqua alcune gocce di qualche olio essenziale dalle proprietà balsamiche e decongestionanti, come il Tea Tree Oil. Altrettanto importante è il frequente ricambio d’aria degli ambienti, cercando di evitare bruschi cambi di temperatura, in modo da rinnovare la circolazione di aria fresca e pulita intorno al bimbo, sia in caso di costipazione da allergia che di semplice raffreddore.

Oltre ai rimedi con gli oli essenziali, per liberare il naso chiuso di un bambino si può ricorrere anche a trattamenti con prodotti omeopatici o farmaceutici. In entrambi i casi, è utile ricordarlo, mai ricorrere all’acquisto o alla somministrazione “fai da te”, ma consultare sempre i medico di fiducia, il pediatra, l’omeopata o lo specialista prima di iniziare la terapia sul bambino.

Tra le altre buone accortezze per evitare che il piccolo cada nel fastidio da costipazione nasale o per affrettarne la guarigione c’è la somministrazione di una giusta e adeguata alimentazione: favorite le pietanze liquide, come brodo e zuppe calde,  fate loro mangiare frutta e bere tanta acqua e spesso. Non coprite in modo eccessivo il piccolo, ne’ facendogli indossare abiti troppo pesanti, ne’ opprimendo il lettino di coperte e piumoni. Non ultimo portarlo a controlli frequenti e regolari dal  pediatra di fiducia che potrà indicarvi al meglio la terapia adeguata da applicare.