Assumere integratori di vitamina C nelle donne incinte migliorerebbe la funzionalità dei polmoni del neonato, e diminuirebbe l’incidenza dei raffreddori nel primo anno di vita. Ad esserne convinti sono Cindy McEvoy e colleghi della Oregon Health & Science University di Portland, i cui risultati sono stati pubblicati su Jama, e presentati all’American Thoracic Society International Conference.
Secondo quanto afferma la ricerca, inoltre, oltre il 50 per cento delle donne fumatrici che scopre di essere incinta continua a fumare, con ciò che ne consegue sullo sviluppo dei polmoni del feto e, nel corso della vita, sulla funzione polmonare. In particolare, i ricercatori hanno scoperto che l’apporto di vitamina C migliora la funzione polmonare dei neonati e diminuiva l’incidenza dei raffreddori nel primo anno di vita con una incidenza del 21% contro il 40% del gruppo placebo.
McEvoy ha poi commentato i suoi dati sostenendo che “sebbene smettere di fumare sia l’obiettivo primario, la maggior parte delle donne incinte continua a fumare, il che significa che dobbiamo pianificare un intervento di tipo farmacologico per limitare i danni di questa pratica”.
