Si chiama Sirt ed è una dieta che arriva dall’America e, a detta dei suoi inventori, produce effetti per sempre. Potrebbe essere l’ultima, quella che vi porta definitivamente al vostro peso-forma. Perché attiverebbe i geni della magrezza.
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Si tratta di un regime alimentare basato sull’assunzione di determinati alimenti in grado di attivare le sirtuine, un gruppo di geni chiamati “geni della magrezza” che stimolano il metabolismo, fanno bruciare i grassi e favoriscono la perdita rapida di peso. Alimenti che ingannano il metabolismo e lo fanno sentire come a digiuno.
Queste sirtuine spingono l’organismo a comportarsi come se fosse a digiuno. Come spiega il dottor Nicola Sorrentino che ha curato la presentazione del libro «Sirt. La dieta del gene magro» (Longanesi Editore), «Con il digiuno il corpo non riceve il necessario fabbisogno di nutrienti e quindi innesca una serie di cambiamenti sui normali processi di crescita, cercando di sopravvivere. I geni “della magrezza” preposti alla riparazione e al ringiovanimento delle cellule accelerano la loro attività, attingendo alle riserve di grasso e aumentando la resistenza alle malattie. Lo stesso obiettivo è possibile raggiungerlo senza ridursi alla fame, ovvero mangiando gli alimenti Sirt».
Messa a punto dai medici nutrizionisti Aidan Goggins e Glen Matten, ha nella cantante Adele la sua testimonial che avrebbe perso 30 chili. Il bello di questa dieta? Sono previsti 15-20 grammi di cioccolato fondente (85 per cento cacao)al giorno, nei primi 7 giorni, quelli più duri, con un regime di circa 1.000 calorie. Ecco alcuni degli alimenti contenenti sirtuine previsti dalla dieta Sirt: olio extra vergine di oliva, cipolle rosse, prezzemolo, radicchio rosso, vino rosso, rucola, peperoncino, cavolo riccio, soia, fragole, capperi, cacao e caffè. Altri sono meno usati ma facilmente reperibili: il levistico, il tofu, la curcuma, i datteri medjoul, il tè matcha.
Quindi non pensate che sia una dfi quele diete con riusltati favolosi esenza i morsi della fame: un esempio? Per i primi tre giorni della settimana si possono assumere tre succhi verdi Sirt (a base di cavolo riccio, rucola, prezzemolo, sedano, mela, limone, tè verde matcha, trovi la ricetta con le dosi esatte sul libro), e un pasto solido, il tutto a base di cibi Sirt.
