Storie di vita

Appeso a testa in giù dalla mamma perchè non vuole fare i compiti

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È sicuramente molto discutibile il metodo individuato da una mamma cinese per poter incoraggiare il proprio figlio a fare i compiti: considerata la scarsa volontà del pargolo, la donna aveva infatti l’abitudine di appendere il bambino a testa in giù da un letto a castello.

La vicenda è avvenuta a Milano, dove la donna gestisce un ristorante nella via Sarpi, la Chinatown del capoluogo lombardo. Fortunatamente, le angherie subite dal bimbo sembrano essere finite, considerato che la mamma e un’altra persona (un cameriere che dormiva in casa della donna mentre il padre del bambino era in Cina) sono terminati a processo.

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Pare inoltre che il bimbo fosse spesso sottoposto ad altre violenze. Come confermato dalla stessa vittima, era spesso costretto a mettersi in ginocchio sui tappi di bottiglia, o a subire percosse con una scopa o con una bacchetta di bambù. Altre volte ancora veniva punto in varie parti del corpo da uno stuzzicadenti o da un pungiglione.