Capodanno agli antipodi per Angelina Jolie e l’ex marito Brad Pitt. Lei è stata fotografata mentre si diverte insieme ai suoi figli in Colorado. Per l’attore, invece, queste sarebbero state le “feste peggiori della sua vita”. Angelina è riuscita a ottenere la custodia dei ragazzi, ma la battaglia legale con l’ex marito prosegue. “Gli manca disperatamente stare con i suoi bambini a Natale e Capodanno. È un uomo distrutto, tanto che non si vergogna più di piangere per questa situazione”, raccontano gli amici di lui. E se pubblicamente Angelina Jolie e Brad Pitt non stanno commentando il loro divorzio, a livello legale la battaglia è più serrata che mai. Opposte le posizioni: Angie ha accusato Brad di essere “terrorizzato dall’idea che il pubblico possa sapere la verità” sul loro matrimonio. L’attrice, che ha interrotto la relazione con il collega lo scorso settembre, dopo le voci di un presunto assalto fisico e verbale di lui nei confronti del primogenito Maddox durante un volo privato con tanto di inchiesta aperta e archiviata, ha risposto alla richiesta dell’ex di tenere privati i documenti riguardanti il processo di separazione legale. (Continua dopo la foto)
Sembra quindi che Pitt avesse consegnato al giudice che si occupa della questione divorzio un memorandum, insieme alla sua richiesta di non rendere pubblici i documenti relativi alla custodia dei sei figli. Nel testo, il divo di Hollywood avrebbe sostenuto che informazioni sensibili sui figli dovrebbero rimanere private, mentre l’ex moglie sembrerebbe non curarsi dei “più semplici standard relativi all’interesse dei ragazzi”, rendendo pubbliche informazioni nocive per i figli, ancora minorenni. Loro sono Maddox, 15 anni, Pax, 12, Zahara, 11, Shiloh, 10, e i gemellini di otto anni Knox e Vivienne.
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Ora è lei ad aver fatto la contromossa: Secondo TMZ, che ha ottenuto del materiale del processo, l’avvocato della star 41enne avrebbe portato alla Corte dei documenti in cui l’attrice sostiene che Brad l’ha accusata solamente perché, testuali parole, “è terrorizzato dall’idea che il pubblico possa venire a conoscenza della verità”.
