Notizie

Ambulanza speciale per i neonati, in Umbria è una bella realtà

Una notizia di speranza arriva dall’Umbria dove, in questi primi giorni dell’anno, è stata presentata un’ambulanza speciale per i neonati che evita il trasferimento di bambini nati prematuri verso altre regioni. L’introduzione del nuovo Servizio di trasporto emergenza neonatale è avvenuta all’Ospedale di Perugia, presso l’aula Levi Montalcini del Creo. Il nuovo amico dei bambini si chiama Sten (abbreviazione di servizio per il trasporto di emergenza neonatale) e nasce per le emergenze neonatali non prevedibili. E’ ideato per ridurre al minimo la mortalità e può essere attivato dal medico del centro nascita tramite una chiamata telefonica che ne indica l’emergenza. Il trasporto viene poi effettuato attraverso l’ambulanza su cui sono presenti autisti dedicati a questo servizio e operatori sanitari con dovuta esperienza.

neonato

Lo Sten come servizio di emergenza

“Un servizio atteso da tempo da una intera regione e dai medici che si trovano ad affrontare il paziente critico nelle zone periferiche” così lo ha descritto la dottoressa Stefania Troiani, direttrice dell’Unità di terapia intensiva neonatale dell’ospedale perugino che ha illustrato il progetto. “Un servizio di emergenza e urgenza che è un investimento sulla tutela del paziente pediatrico”, è stato invece il commento di Emilio Duca, direttore generale del Santa Maria della Misericordia. E già i primi frutti son stati raccolti: infatti, dal giorno in cui è stato attivato il servizio, ovvero il 20 dicembre, sono stati effettuati 8 trasferimenti mentre 170 neonati sono stati accolti dai centri periferici di nascita umbri; ciò testimonia ulteriormente quali possano essere le potenzialità del servizio.

sala parto

Umbria, al secondo posto nella classifica della Salute

Bisogna precisare che lo Sten non sostituisce il trasporto in utero né le competenze dei centri periferici ma sicuramente contribuisce a rendere l’Umbria meritevole del secondo posto nella classifica del Ministero della Salute che la posiziona tra le migliori sanità italiane. A tal proposito, l’assessore regionale alla Sanità Luca Barberini ha sottolineato come questo servizio sia partito bene e prosegua la direzione intrapresa. “Un elemento che ci contraddistingue – continua – è anche proprio il fatto che inauguriamo cose che sono già operative. E siamo contenti che questa prima iniziativa del 2019 venga presentata proprio all’interno dell’Azienda ospedaliera di Perugia che è un fiore all’occhiello del sistema sanitario regionale”.