Oltre a favorire un rapido legame tra madre e figlio, comporta anche una serie di benefici che nel corso degli anni sono stati confermati da una serie di ricerche scientifiche condotte. Analizziamo i principali vantaggi che coinvolgono tanto la mamma quanto il neonato.
Per quanto riguarda il bambino, il latte materno è l’alimento perfetto poiché la sua composizione è il risultato di una miscela ottimale tra proteine, vitamine, grassi e sali minerali. Basti pensare che è l’unico alimento “vivo”, capace di mutare la sua consistenza anche nell’arco della stessa giornata, adeguandosi alle diverse esigenze del neonato. E’ più grasso la mattina quando il piccolo ha bisogno di più energie e man mano che si avvicina la sera diventa più leggero (ma non meno nutriente!).
E’ un alimento altamente digeribile che ben risponde alle esigenze di un sistema digerente immaturo come quello del piccolo.
Come non porre l’accento poi, sullo schermo protettivo che l’allattamento al seno fornisce al piccolo difendendolo dall’attacco di agenti patogeni. Il latte materno infatti è ricco di anticorpi ed altri agenti protettivi che di volta in volta la madre passa al neonato arricchendo, poppata dopo poppata, il suo sistema immunitario in modo ineguagliabile.
E’ un alimento totalmente anallergico, favorisce il transito intestinale riducendo il problema delle coliche neonatali e grazie al potente sedativo naturale rappresentato dalle caseomorfine, favorisce una certa regolarità del ciclo sonno-veglia del piccolo.
Il latte materno è assolutamente sterile e durante la poppata ” è servito” alla temperatura ottimale. Né troppo caldo, né troppo freddo… semplicemente perfetto!
Anche per quanto concerne i benefici materni ne possiamo citare diversi.
- In primo luogo l’allattamento al seno stimola la produzione di ossitocina, ormone che provoca le contrazioni uterine aiutando l’utero a ritrovare le sue dimensioni originarie e scongiurando il rischio di emorragie post-partum;
- moltissimi studi scientifici hanno dimostrato l’esistenza di una correlazione tra l’allattamento al seno e la riduzione dell’incidenza di tumori mammari e di casi di osteoporosi;
- la produzione di latte richiede alla madre un grande dispendio di calorie che accelera il processo di dimagrimento, consentendole di smaltire rapidamente i chili in eccesso presi in gravidanza.
Oltre ai suddetti benefici, l’allattamento al seno presenta anche molti vantaggi di carattere pratico.
Consente infatti, di risparmiare parecchio denaro che altrimenti si sarebbe dovuto spendere per acquistare il latte artificiale e in ultima analisi ti permette di uscire di casa senza portarti dietro borsoni enormi colmi di barattoli, biberon, thermos di acqua calda ecc.
Ovunque si stia andando e qualunque sia la meta, se c’è la mamma la pappa è garantita!
